Apprendiamo con sconcerto che il Sindaco diOlgiate Comasco Simone Moretti ha scritto un post (poi rimosso), invitando i cittadini olgiatesi a chiamare la Polizia Locale per "far requisire la mercanzia ed accompagnare al confine dell'Impero Olgiatese" un venditore abusivo di fiori.
L’ 8 gennaio dell’anno prossimo, Consiglieri Comunali e Sindaci sono chiamati a rinnovare, con voto ponderato (non una testa un voto), i 12 Consiglieri provinciali. Tutto questo avviene perché la cosiddetta legge Del Rio che ha sminuito le Amministrazioni Provinciali, nella presunzione della loro eliminazione, prevede elezioni secondo grado con il solo voto di Consiglieri Comunali e Sindaci.
Roma, 23 dicembre 2016) “L’ospedale Moriggia Pelascini insieme al suo Dipartimento di Maternità hanno ragione di esistere perché rappresentano per l’area del centro e alto lago di Como un punto di riferimento sanitario importante volto a tutelare quei livelli di assistenza sanitaria indispensabili per consentire al territorio una qualità e sicurezza minima garantita anche nell’importante e fragile ambito della maternità”. E’ questo il cuore della lettera inviata questa mattina dai deputati comaschi del Partito Democratico, Mauro Guerra e Chiara Braga al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
“Come rappresentanti del territorio comasco – chiariscono Guerra e Braga - abbiamo scritto alla ministra della Salute Lorenzin affinché possa valutare accuratamente, e speriamo positivamente, l’opportunità di concedere la deroga prevista, così come già richiesta da Regione Lombardia, per mantenere in attività il punto nascita dell’ospedale Moriggia-Pelascini di Gravedona ed Uniti”.
“L’eventuale decisione di chiusura del punto nascita del “Moriggia-Pelascini” – sostengono i parlamentari democratici - comporterebbe, inevitabilmente, pesanti ricadute sia in termini di ridimensionamento dei servizi ospedalieri basilari in ambito ostetrico-ginecologico e pediatrico offerti alla popolazione in un territorio montano disagevole quale è, di fatto, il centro e alto lago di Como occidentale con le sue vallate, che di creazione di forti disagi e rischi alle partorienti della zona, le quali per raggiungere i punti nascita più vicini impiegherebbero non meno di 45 minuti e fino anche alle due ore. Senza poi contare le conseguenti ripercussioni negative attinenti i livelli occupazionali dell’ospedale stesso”.
Le categorie del pubblico impiego di CGIL CISL e UIL di Como insieme alle Centrali Cooperative Confcooperative e Insubria, LegaCoop. Como, hanno siglato in data odierna un importante accordo che introduce il pagamento della retribuzione “mensilizzata” e la regolamentazione dell'istituto della banca delle ore (flessibilità) dei dipendenti delle cooperative sociali che svolgono la propria attività presso centri residenziali sul territorio di Como.
Ciò con il duplice obbiettivo :
L' assenza di una regolamentazione su scala territoriale aveva fino ad oggi comportato gravi problematiche relative ai conteggi ed al riconoscimento delle ore straordinarie a lavoratrici e lavoratori.
Finalmente lavoratrici e lavoratori delle cooperative sociali che esercitano la propria attività sul territorio di Como avranno uno stipendio mensilizzato (con quota fissa mensile) non più collegato al numero di ore lavorate nel mese, riconoscendo inoltre una riduzione del monte ore mensile con riassorbimento delle 12 festività.
Aperture dei commerciali durante le festività natalizie: Baggi e Tavecchio (Prc/SE_Como): «Ancora una volta ci troviamo davanti al non rispetto dei diritti di chi lavora nella grande distribuzione. Ancora una volta la liberalizzazione dei mercati viene pagata dai lavoratori. Invitiamo al boicottaggio dei centri commerciali aperti durante le giornate del 26 dicembre e 01 gennaio».
Apprendiamo da una nota della Filcams CGIL che a Mestre – il Centro commerciale “Carrefour” ha ufficializzato le aperture nelle giornate del 26 dicembre e del 1 gennaio.
Inaccettabile! Ancora una volta siamo costretti, nostro malgrado, ad assistere ad una scelta aziendale che va nella totale direzione del mancato rispetto dei diritti di chi lavora, a vantaggio del consumismo più selvaggio.
Quello della grande distribuzione è ad oggi uno dei settori più critici sia per quanto riguarda l'utilizzo di società cooperative in appalto che non si attengono nemmeno ai minimi diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che per quanto riguarda il rispetto dei riposi settimanali.
vi scriviamo per presentarvi le potenzialità e le aree d’intervento della Cooperativa Sociale “Ecofficine”, la Cooperativa che ha anche organizzato operativamente la nostra ultima Fiera.
Lo scorso gennaio, dopo aver dovuto chiudere lo Staff dell’Associazione “L’isola che c’è”, abbiamo dato vita a questa nuova Cooperativa con l’obiettivo di continuare a diffondere e supportare nel comasco forme di economia collaborativa e sostenibile attraverso l’erogazione di Servizi in diversi settori.
“Ecofficine”, grazie a uno Staff formato da un gruppo di professionisti consolidato, offre prestazioni per il ben-essere dell’ambiente e della società alla nostra Rete, ma anche a soggetti esterni, come Scuole, Pubbliche Amministrazioni, Realtà del terzo settore e Piccole o Medie Imprese.
I principali ambiti in cui opera sono:
• Educazione alla sostenibilità
• Comunicazione
• Eventi
• Imprese sostenibili
• Facilitazione
• Progettazione
Inoltre, la Cooperativa “Ecofficine” gestisce, a pochi passi dal centro di Como, il Coworking “Ecofficine Lab”, un Polo di Economia Collaborativa e Sostenibile pensato per la crescita e il confronto del territorio, con spazi polifunzionali dove lavorare e incontrarsi, ma anche fare rete, condividere risorse, passioni e ideali.
Il Coworking “Ecofficine Lab”, in particolare, dispone di:
• numerose postazioni per lavoro di Ufficio
• una Sala di 38 mq per Riunioni, Consulenze o trattamenti Benessere
• una Sala di 52 mq per Incontri, Workshop e Laboratori
• una Sala di 58 mq per Attività motorie o Corsi pratici di gruppo
In allegato vi trasmettiamo una Presentazione della Cooperativa Sociale “Ecofficine” e del polo di Coworking “Ecofficine Lab”.
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