Dai Gas di Cantù e Montesolaro, la Cooperativa Sociale Corto Circuito ONLUS e il Teatro San
Teodoro, organizzano il progetto Storie di Terre Felici: una serie di eventi nel mese di febbraio e
marzo per raccontare a grandi e piccini storie diverse del rapporto dell’uomo con il cibo e con la
natura che glie lo dona. Tutti gli eventi si terranno presso il Teatro San Teodoro, Via Corbetta, 7,
Cantù. L'iniziativa è patrocinata dai Comuni di Cantù e dal Comune di Carimate.
Il primo evento giovedì 25 febbraio alle ore 21
Show cooking - La pasta fresca, una nostra storia.
Con Massimiliano Pini, Mariella Gianquinto e gli Additive
E’ un progetto multimediale di Corto Circuito in cui si mescolano affabulazioni, musica ruvida,
cucina e racconti popolari.
"L’audizione in commissione regionale aveva lo scopo di chiarire le varie questioni che stanno giustamente preoccupando i frontalieri sia per l'aumento di tassazione sia per quanto riguarda la mancanza di garanzie sanitarie per i prossimi due anni. I frontalieri sono cittadini che non possono essere ricordati dallo Stato solo quando possono rendere economicamente dimenticandoli quando si tratta di finire infrastrutture a loro utili come l'Arcisate -Stabio o di riconoscere loro i 273 milioni che avevano versato all'Inps per la loro disoccupazione. Adesso attendiamo proposte concrete da Roma. Le zone di confine sono svantaggiate dal punto di vista dell’occupazione e siamo ancora tempo perché l’accordo tra Svizzera e Italia possa essere trasformato in una legge che non penalizzi i frontalieri. Intanto cerchiamo di intervenire concretamente con la risoluzione per intervenire a garantire i loro diritti sanitari che abbiamo depositato in commissione sanita e che sara discussa congiuntamente con la commissione speciale per i rapporti con la Svizzera", così Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, ai margini dell’audizione con Vieri Cerianiin Commissione speciale rapporti con la Confederazione Elvetica.
L’inquinamento dell’aria è un problema complesso poiché prodotto da fonti diverse e peggiorato da fattori ambientali di base quali le condizioni meteorologiche e la conformazione geografica (naturale o antropica) del territorio. Il particolato urbano è un indicatore per la valutazione della qualità dell’aria; le ridotte dimensioni lo rendono una minaccia per la salute umana e l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), ha classificato il particolato atmosferico come cancerogeno per la salute umana.
E’ ormai chiaro il costo sanitario ed umano sulla popolazione, valutato attraverso valutazioni statistiche lunghe e complesse, analisi multifattoriali e dati raccolti per lungo periodo su popolazioni esposte e gruppi di controllo . La letteratura scientifica ha ormai assodato che l’esposizione a particolato (PM), ozono (O3) e biossido di azoto (NO2) è direttamente e inequivocabilmente associata alla comparsa di patologie polmonari e cardiovascolari, all’aumento della mortalità e alla riduzione della speranza di vita. Per quanto riguarda il costo sanitario, in Italia si stima fra i 47 e 142 miliardi di euro l’anno (dati riferiti al 2010 – Malaria 2016). Uno studio non recentissimo (2008) ma molto serio (Impatto dell’esposizione al PM10 sulla frequenza di visite per patologie respiratorie in un pronto soccorso pediatrico: l’esperienza della Macedonio Melloni - A. Caddeo, e al.) evidenzia una correlazione significativa tra i valori di PM10 ed il numero di accessi in pronto soccorso per malattie respiratorie.
Solo conoscendo a fondo l’origine dell’inquinamento atmosferico e le principali fonti che contribuiscono alla sua formazione è
possibile programmare gli interventi adeguati; la città di Como e caratterizzata da:
• particolari caratteristiche orografiche (convalle)
Venerdì 15 gennaio si è costituita a Como “Ecofficine”, una nuova Cooperativa Sociale che nasce - su iniziativa e in stretta relazione con L’isola che c’è - per diffondere e sostenere la crescita di un’economia solidale, collaborativa e sostenibile mediante servizi educativi.
Ti piacerebbe lavorare per Ecofficine? Sta cercando una/o stagista in comunicazione: se hai i requisiti richiesti manda il curriculum entro il 24 febbraio.
Giovedì 18 febbraio è fissata un’Assemblea de L’isola che c’è per presentare e condividere con i soci e le altre realtà della rete un nuovo evento, in programma il 6, 7 e 8 maggio presso Villa Erba a Cernobbio. Inizia a segnarti la data in calendario!
Ti aspettiamo all’Assemblea per saperne di più e dare anche tu un contributo.
Stanno proseguendo i lavori di ristrutturazione nell’ex Oratorio di San Rocco e a breve il nostro polo di Co-working a Como sarà pronto.
Sei interessato a condividere degli spazi come ufficio o per altri utilizzi? Contattataci se vuoi maggiori dettagli.
www.lisolachece.org
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Sabato 13 febbraio e domenica 14, presso la Piccola Accademia di via Castellini 7 a Como, si terrà il primo dei due laboratori intensivi previsti per la stagione inverno/primavera 2016. I due seminari sono dedicati a tecniche specifiche ed aperti a chiunque, sia a chi ha esperienze di teatro e sia chi non ha alcuna esperienza ma voglia sperimentare nuove forme di ricerca su se stesso.
Il primo seminario “Il corpo sonoro” è condotto da Fernanda Calati, teatrante, cantante e docente alla Scuola “Quelli Di Grock” di Milano , e consiste in un momento di approfondimento e ricerca sull'energia, forza e musicalità della voce, proponendo elementi di tecnica ed espressività alla scoperta della propria voce e del piacere di esprimersi.
Attraverso l’attenzione alla respirazione, vocalizzi e improvvisazione libera, cominceremo a sentire cosa significa dare corpo alla voce e cantare, coniugando la necessità della tecnica con un piacere che costituisce la radice primaria del canto e di una buona recitazione.
Sperimenteremo la relazione tra il suono, il movimento, l'energia e lo spazio, vivendoci come “corpo sonoro”.
Il lavoro è d'insieme ma con attenzione alle singole individualità: a vocalizzi di gruppo si alterneranno vocalizzi individuali e la preparazione di brani e brevi monologhi o poesie attraverso i quali dare voce alle proprie emozioni, incontrando quella che è la caratteristica più straordinaria della nostra voce: essere ponte tra noi e gli altri.
(Roma, 3 febbraio 2016) “Un altro passo in avanti è stato fatto oggi alla Camera nella direzione della democrazia paritaria che è condivisione e responsabilità comune, di uomini e di donne, dello spazio pubblico”. Lo dichiarano i deputati comaschi Chiara Braga e Mauro Guerra subito dopo l’approvazione definitiva della proposta di legge che prevede che le Regioni, nel disciplinare con legge il proprio sistema elettorale introducano specifiche misure per la promozione delle pari opportunità tra donne e uomini nell’accesso alle cariche elettive.
“La legge approvata oggi – chiariscono i due parlamentari - fissa alcuni paletti precisi che, pur nel rispetto dell'autonomia delle Regioni, permette loro di stabilire, nei diversi sistemi elettorali, regole fondamentali per garantire l’equilibrio di genere, di rappresentanza tra uomini e donne anche nei consigli regionali. Un percorso che colma una lacuna, dopo le leggi che si sono succedute dal 2012 in poi, riferite sia agli enti locali, sia al Parlamento europeo, sia alla recente riforma costituzionale sia all’attuale legge elettorale, l’Italicum”.
“La presenza femminile nei Consigli regionali oggi è attestata intorno al 18 per cento, con il picco massimo del 34 per cento e quello minimo pari allo zero per cento, come si verifica, ad esempio, in Basilicata, dove non c’è nessuna donna a sedere consiglio regionale o in Abruzzo, deve le elette sono una su trenta. In Lombardia su 80 consiglieri le elette sono appena 15, il 18,75 per cento, un dato poco lusinghiero per la nostra Regione che speriamo possa finalmente cogliere questa occasione di inclusione per promuovere concretamente l’equilibrio di genere nelle sedi elettive del nostro territorio”.
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