L’edizione 2019 del FIM, riconfermata nella prestigiosa sede di Piazza Città di Lombardia a Milano, si svolgerà dal 16 al 17 maggio e punterà i riflettori sull’innovazione e sulla formazione in ambito musicale.
Hanno già aderito al FIM oltre 2.600 studenti di scuole medie e superiori a indirizzo musicale provenienti da tutta Italia, che parteciperanno ai laboratori organizzati da content partner ed espositori, e si esibiranno con la propria orchestra nel prestigioso Auditorium Testori, costituendo un pubblico ideale per una fiera che si propone di rimettere la pratica musicale al centro dell'interesse del nostro paese, dando una spinta dal basso al mercato e sostenendo la cultura della musica.
Al progetto FIM Educational hanno aderito le principali scuole delle province di Milano, Roma, Bologna, Torino, Udine, Firenze, Treviso, Padova, Monza, Modena, Genova, Perugia, Forlì-Cesena, Lodi, Alessandria, Savona, Macerata, Parma, Cremona, Pavia, Brescia, Teramo, Rovigo.
Sono aperte le adesioni per partecipare alla fiera come espositori, con la possibilità di creare e di svolgere laboratori direttamente con i ragazzi delle scuole, che saranno accompagnati dai tutor del FIM negli stand che organizzano le attività.
Si aprono le adesioni al nuovo Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale
È il momento anche per proporsi per partecipare come ospiti al FIM, sottoponendo un progetto di interesse nei campi della formazione e dell'innovazione musicale, ad ingresso libero per il pubblico, in grado di aggiungere un contenuto originale o un punto di vista utile e istruttivo alla ricca offerta della fiera.
Tra i Main Content Partner confermati del 7° FIM ci sono il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, il LIM - Laboratorio di Informatica Musicale dell’Università di Milano, il Politecnico di Milano - Dipartimenti di Fisica e di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, Steinberg.
Il Gruppo regionale del Pd organizza e dà avvio a una raccolta di firme, dal vivo e virtuale sul sito change.org ( https://is.gd/ugf8H1), per chiedere che venga modificata la convenzione che regola l’utilizzo del parcheggio a uso dell’ospedale Sant’Anna di Como, affinché una parte degli introiti siano investiti per interventi nello stesso nosocomio.
“Ci sono delle costanti che l’ospedale Sant’Anna presenta da quando si è trasferito a San Fermo della Battaglia: un pronto soccorso mal pensato e un parcheggio a pagamento, caro, che non dà nulla dei propri introiti alla struttura sanitaria”, ha spiegato, stamattina, durante una conferenza stampa di presentazione, Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd.
“È sempre più urgente una riorganizzazione radicale che trova proprio nel parcheggio dell’ospedale il punto di partenza e il fulcro della risoluzione – ha aggiunto Orsenigo –. Si devono inoltre trovare nuovi spazi e posti letto per i degenti del Pronto soccorso. Perciò, abbiamo messo insieme le due esigenze e ragionato su questo”.
“Alla fine la Giunta comunale di Como ha trovato il suo capro espiatorio. Sempre lui: l’assessore alla Mobilità Bella. Si è preso tutte le colpe e ha fatto – in realtà ha fatto fare a tutti i suoi colleghi che avevano approvato la delibera – un passo indietro clamoroso, ammettendo l’errore: altro che fuga in avanti. Insomma, ha dimostrato una volta di più che le nostre critiche erano fondate”, commentano così Tommaso Legnani e Federico Broggi, segretari cittadino e provinciale del Pd, la presa di posizione dell’amministrazione comunale sul caso parcheggi. “Una scelta azzardata che subito abbiamo contestato, soprattutto perché fatta in solitudine dalla Giunta Landriscina, cioè senza sentire categorie produttive e cittadini, senza un confronto con il consiglio comunale – insistono i due segretari Pd –. Per poi non prendersene la responsabilità. Assurdo. Oggi l’escamotage per uscire da una situazione imbarazzante è ancora peggiore”. In particolare, Broggi, come ex sindaco, si sente di aggiungere un commento: “Ho fatto l'amministratore e mai mi sarei lontanamente sognato di mettere in scena il triste spettacolo di queste settimane, con l’epilogo di ieri sera. Una squadra le decisioni le condivide e tutti sanno che la Giunta ha votato compatta quel provvedimento.
di seguito il testo dell'istanza:
Istanza alla regione Lombardia, alla città metropolitana, al comune di Milano
Lombardia stop glifosato
Alla fine del 2017, nonostante 1.300.000 firme raccolte contro, la Commissione europea ha prorogato l'utilizzo del glifosato per altri 5 anni. Questo pesticida è uno dei più diffusi nel mondo, è fondamentale nelle produzioni di soia OGM ed è anche tra i più venduti in Italia, dove viene largamente impiegato sia in agricoltura che in altri ambiti. Per lo Iarc (Agenzia internazionale ricerca sul cancro) si tratta di un probabile cancerogeno ed esistono forti evidenze di effetti come “interferente endocrino”.
Il Pan (Piano d’Azione Nazionale sull’uso sostenibile degli agrofarmaci), in vigore dal 2014, regola l’impiego dei prodotti fitosanitari e fornisce indicazioni per ridurne l’impatto nelle aree agricole, nelle aree extra agricole (aree verdi urbane, strade, ferrovie, ecc..) e nelle aree naturali protette.
Il Decreto Interministeriale del 10/3/15 raccomanda a sua volta di individuare misure per la riduzione dei rischi derivanti dall'uso dei prodotti fitosanitari, ai fini della tutela dell'ambiente acquatico, dell'acqua potabile e della biodiversità, attraverso la loro limitazione-sostituzione-eliminazione.
In Lombardia vengono monitorati da alcuni anni il glifosato e il suo metabolita AMPA nelle acque superficiali e profonde dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, che li ha rinvenuti con elevata frequenza.
Mercoledì 30 gennaio 2019, alle 11.30, nella sede del Pd di Como, in via Regina Teodolinda 17, a Como, si terrà una conferenza stampa per la presentazione di un’iniziativa a favore dell’ospedale Sant’Anna.
Il Gruppo regionale del Pd organizza e dà avvio a una raccolta di firme, dal vivo e virtuale sul sito change.org, per chiedere che venga modificata la convenzione che regola l’utilizzo del parcheggio a uso dell’ospedale, affinché una parte degli introiti siano investiti per interventi nello stesso nosocomio.
Alla conferenza stampa sarà presente Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, che spiegherà nel dettaglio le modalità dell’iniziativa.
Seguici, sostienici e collabora.
|
Contattaci |
Sostieni oggi le nostre attività, inviando il tuo contributo a: ASSOCIAZIONE NOERUS IBAN IT28Z0306910928100000000139 (ISP) |