La possibilità di spostamento deve essere assicurata anche a quelle persone che hanno maggiori difficoltà di spostamento. Una giunta di centrosinistra deve occuparsi di questo tema.
Il fatto accaduto la scorsa settimana e riportato dal quotidiano la Provincia domenica 12 gennaio riguardate Eva Sganzerla di Albate, che è stata lasciata due ore alla fermata del bus, è l'ennesima e costante , perché messa a sistema, discriminazione nei confronti delle persone con disabilità. È una discriminazione che delle persone che hanno difficoltà di deambulazione debbano, per poter prendere il bus prenotarsi giorni (o ore, non importa) prima. È un complicare la vita a chi ce l'ha già più complicata degli altri. Ma ancor più grave è che a un simile regolamento si aggiunga
Avremmo voluto affrontare un decreto che parlasse di tutte le situazioni di emergenza ambientale italiane, che proponesse soluzioni generali e definitive per tutte quelle situazioni che causano danni all’ambiente e danni sanitari alle popolazioni residenti. Così non sarà e per l’ennesima volta siamo di fronte alla cronica mancanza di una visione generale del problema. Questo decreto è la conseguenza del fallimento delle istituzioni locali, regionali e nazionali che negli anni sono state colluse, assenti o conniventi con la malavita organizzata e le lobby di potere.
Leggiamo con preoccupazione l’annuncio di una proposta per la costruzione di un parcheggio sotterraneo in Viale Varese lungo le mura della città medievale.
Non siamo pregiudizialmente nè ideologicamente contrari a un’opera del genere, ciò che domandiamo è se ques’opera è necessaria ed opportuna ai fini di un progetto di mobilità e sosta per la città di Como, non solo per l’esistenza dell’ampio parcheggio “Ticosa” a soli 250 metri dalle mura, ma anche per l’area archeologica specifica del sito e per la natura del terreno con rischio di smottamento delle mura e del costruito circostante che riprodurrebbe un nuovo pasticcio “paratie” con tutte le conseguenze che ben conosciamo.
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, oltre a dare il via a una “unità di crisi” (con Comune, Provincia, Regione e Expo) che si riunirà tutti lunedì per sciogliere “eventuali criticità” su Expo, ha lanciato un misero tour mondiale di promozione dell’evento, in sole sei città, e un tour locale pro Expo nei capoluoghi regionali che prevede spettacoli di “artisti lombardi” per coinvolgere la cittadinanza.
Di Sabina Barca
Dopo tanto sentire, mi sono decisa. Ho sperimentato i parrucchieri cinesi.
Ci sono due nuovi negozi al Center Ville di Villa Guardia.
Uno, sopra vicino a Expert, l'altro nella piazzetta dopo la panetteria.
Il negozio in alto, ha personale cinese, femminile e giovane.
Mi è stato riferito da più parti che nel retro del negozio si effettuano massaggi; a richiesta anche il massaggio dell'amore.
Non ho osato verificare questa cosa :) il rischio concreto era essere serviti da una ragazza che, finito il massaggio dell'amore, smanazza la mia testa.
Credo sia facile comprendere che, solo immaginare, mi ha inorridito.
Spiritosaggine a parte, dopo attenta osservazione ho concluso che qualche autorità villagurdiese potrebbe verificare/indagare sulla buona gestione di questi due locali.
Questo e quanto ho rilevato
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