Apprendiamo con favore che nella Legge di Stabilità 2020 sia stata approvata una norma che punta a evitare l’ingresso dei privati nella costituenda società di capitali derivante dalla trasformazione dell’EIPLI, l’ente che gestisce alcune grandi opere idrauliche tra Puglia, Campania e Basilicata. L’obiettivo di tale norma sarebbe quello di scongiurare il nefasto epilogo auspicato da chi persevera nel voler privatizzare l’acqua avendo individuato nel sud Italia la nuova frontiera da sottomettere all’egida del mercato e alla logica del profitto.
Alla faccia dello Stato di diritto i decreti, ormai legge, dell'ex ministro Salvini sono stati applicati con valore retroattivo soprattutto negando ogni rinnovo della protezione umanitaria e cacciando dai centri di accoglienza coloro a cui tale protezione era scaduta. Con una circolare del 20 dicembre la nuova ministra Lamorgese, continuava a ritenere valida tale interpretazione priva di fondamento giuridico, come del resto risultano essere in gran parte i decreti approvati.
Ormai è qualche anno che l'inquinamento dovuto all'alimentazione è declarato anche a mezzo stampa. Grazie anche a Cowspiracy, il documentario-denuncia propagandato da Di Caprio. Sappiamo che il 30% delle emissioni che influiscono sul surriscaldamento globale sono dovute a traffico diesel/benzina, riscaldamento palazzine e tutte le attività dell'uomo, ma il resto, il 70%, è dovuto a quello che mangiamo.
Come suggeritoci da molte persone in questi giorni, abbiamo inviato questa lettera al sindaco di Como e al consiglio comunale: invitiamo tutt* i cittadin* che credono che il circo dovrebbe essere libero dallo sfruttamento animale a fare lo stesso! La lettera è firmata Collettivo L'Alveare, ma sentitevi liber* di firmarla a nome vostro.
Gli indirizzi a cui inviare la lettera sono:
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Al Viminale è cambiato l'inquilino ma non le politiche. Ha ragione Filippo Miraglia dell'Arci a condannare con durezza la circolare emanata il 20 dicembre scorso dal Servizio centrale SIPROIM (ex SPRAR), in cui - in applicazione dei cosiddetti decreti sicurezza, si dispone che dal 1 gennaio 2020 chi è nei progetti di questo tipo (gestiti dai Comuni) ed è titolare solo di protezione umanitaria, dovrà andarsene.
ritrovo in Via Cesare Cantù, a Como dalle 15.30 alle 16.30
"A che serve avere le mani pulite se poi le si tengono in tasca?" Don Lorenzo Milani
Negli ultimi giorni di Novembre, grazie alle segnalazioni di Watch The Med - Alarmphone, 44 persone sono state salvate al largo delle Libia dalla nave Alan Kurdi della ong sea-eye che ha poi soccorso gli equipaggi di altre tre barche insieme alla ogn SOS MEDITERRANEE.
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