Ieri, 14 luglio, il Ministro Colao ha ricevuto una delegazione dell'Associazione Luca Coscioni a seguito dell’appello “Giù le mani dalla firma digitale sui referendum” e dello sciopero della fame di Lorenzo Mineo per chiedere che non venisse cancellata la firma digitale.
Abbiamo consegnato agli uffici del Ministro le oltre 40mila firme dei cittadini che come te chiedevano di non cancellare la riforma storica che abbiamo conquistato lo scorso anno, innovando e rivitalizzando lo strumento del referendum.
Secondo quanto emerso nell’incontro la piattaforma per la raccolta firme digitali per referendum e proposte di legge d’iniziativa popolare si farà e le firme raccolte saranno considerate valide ai fini del deposito in Corte di Cassazione.
La piattaforma pubblica di raccolta firme per referendum e iniziative popolari doveva essere attiva dal primo gennaio 2022, ma in alcune comunicazioni ufficiali del Governo era stato comunicato che l'operatività sarebbe entrata in funzione nel secondo semestre dell’anno.
Ringraziamo il Ministro per l’attenzione e registriamo positivamente le sue parole.
Adesso però occorre che:
1) Visti i tempi incerti dello Stato, in assenza di una piattaforma pubblica si possa continuare a utilizzare servizi privati - come l’Associazione ha fatto nell’estate scorsa per i referendum eutansia e cannabis
2) Che si equipari l’IVA per le firme referendarie (22%) a quella per le leggi popolari (4%)
3) Che si confermi agli altri dicasteri coinvolti, che la prossima piattaforma pubblica consentirà il deposito in Cassazione di tutta la documentazione digitale necessaria per presentare in un referendum: firme autenticate e corredate dell’iscrizione alle liste elettorali di chi ha sottoscritto.
Grazie alla firma di tanti siamo riusciti a bloccare una gravissima controriforma di un impegno che il Governo si era preso anche nei confronti dell’Onu a seguito del ricorso Staderini/De Lucia.
Anche in una situazione di generale incertezza politica, non mancheremo di monitorare che le promesse si traducano in operatività.
A presto quindi!
Filomena Gallo - Segretario dell’Associazione Luca Coscioni