Mi chiedo come mai, tutti, a destra, a sinistra, in alto e in basso, non abbiano fatto caso ad una verità lampante: Francesco I è un nome da re e che re. Vissuto nella Francia del 1500, è stato un re che ha lasciato monumenti insigni e avviato la centralizzazione spinta della nuova nazione. Ha perso una battaglia pavia contro Carlo V , "tutto è perduto fuorchè l'onore" , ha subito una lunga detenzione a Madrid. Riscattato ha accompagnato sul letto di morte una grande star del tempo , Leonardo da Vinci che presso di lui ha passato l'ultima parte della sua vita. Sarebbe da stolti prendere un cardinale, Jorge Bergoglio, per un ignorante , veramente da stolti, avere gli occhi foderati di prosciutto.
Bergoglio, uomo di chiesa, della chiesa più conservatrice, compromesso fino in fondo nelle porcaherie, atrocità disumane, della giunta militare negli anni Settanta nel suo paese, in un libro e, cercando in rete, soprattutto in lingua spagnola, si trovano migliaia di pagine, ha persino, di questo è stato accusato nei tribunali, di aver indicato gli obiettivi ai militari. Almeno nel caso di due gesuiti che operavano nelle favelas di Buenos Aires, Bergoglio li avrebbe praticamente denunciati, costoro sono stati arrestati e torurati, uno di loro è morto in seguito alle atrocità subite.
Mozione preparata e presentata dalla Lista Per Como (Mario Molteni) e sottoscritta da altri consiglieri (Favara, Gaddi, Veronelli, Bordoli)
e Votata favorevolmente all'UNANIMITA' durante il Consiglio Comunale di Como del 11.03.2013
ecco il testo della mozione:
PREMESSO CHE
CONSIDERATO CHE
Nel 2009 l'indice di informatizzazione delle famiglie era il 47,3%. Il grado di utilizzo di Internet era il 42,1%. (Fonte ISTAT). Gran parte della popolazione informatizzata naviga inoltre improduttivamente.
Nonostante gli sforzi da parte di alcune istituzioni (Polimi, Camera di Commercio, associazioni di categoria) oltre la metà delle famiglie italiane necessità di una nuova alfabetizzazione; quella già informatizzata necessita di una formazione per un uso produttivo e costruttivo di questi importanti mezzi.
L'isola che c'è organizza e promuove l'incontro pubblico
Consumo di suolo, cementificazione, qualità del territorio con Luca Martinelli,
giornalista e redattore del mensile "Altreconomia", esperto delle tematiche
legate all'acqua e al consumo di suolo e autore di numerose pubblicazioni, tra
cui i libri Le conseguenze del cemento e Salviamo il
paesaggio.
La serata è realizzata nell'ambito del progetto "Investire il Capitale delle Relazioni", finanziato tramite bando
di Fondazione Cariplo, in collaborazione con Altreconomia, LaFeltrinelli e Rete Clima.
Per informazioni: Tel:031.4451154 o 331.6336995 - Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tav e grandi opere sul territorio lombardo
La realizzazione delle grandi opere non riguarda solo l’Alta Velocità in Valsusa. La nostra regione
si trova infatti all'incrocio di importanti corridoi internazionali e l'apertura dei nuovi tunnel di
base transalpini raddoppierà il volume di merci che transita su questo territorio, tra i più
urbanizzati, trafficati e inquinati d’Europa. Per movimentare sempre più merci da posti sempre
più lontani, al contrario di quanto viene detto, il Tav richiede l’integrazione con nuove autostrade
(come Pedemontana che ne ricalca la linea, o Bre.be.mi), tangenziali e raccordi (TEM, Rho-
Monza, Malpensa-Boffalora, ecc), con nuovi porti intermodali internazionali ferro-gomma (Busto
Arsizio, Sacconago, Vignate, Pioltello, Bergamo, Chiasso-Como), con aeroporti (ampliamento di
Malpensa e suoi collegamenti), porti e retroporti (Alessandria, Tortona, Mortara), con il sistema
delle gronde ferroviarie e relativo traffico merci nei centri abitati (nuova Arcisate-Stabio,
raddoppio Luino-Gallarate, quadruplicamento Chiasso-Monza, collegamento Seregno-Bergamo,
ecc.), e ovviamente la connessione con le altre linee Tav (Gottardo, Sempione, Terzo Valico,
Brennero) che tutte convergono sul nostro territorio.
Seguici, sostienici e collabora.
|
Contattaci |
Sostieni oggi le nostre attività, inviando il tuo contributo a: ASSOCIAZIONE NOERUS IBAN IT28Z0306910928100000000139 (ISP) |