Chiediamo ai pubblici amministratori locali, in occasione del 3 dicembre, un momento di riflessione sugli obiettivi indivduati e non ancora raggiunti e che attendono il nostro e loro rinnovato impegno: trascurando volutamente ogni accenno ai fallimenti del passato, chiediamoci quali percorsi si possano tracciare e seguire; quale impegno personale poter garantire; quali difficoltà siano di maggior ostacolo.
La diffidenza non mancherà di segnare i nostri sguardi (negarlo ci renderebbe ridicoli), ma chiedere e dare rinnovata disponibilità è indispensabile.
Martedì 3 dicembre 2019 dalle ore 16:00 alle 23:30
Via Michelangelo Colonna, 7, 22100 Como CO, Italia
sviluppato grazie al bando della Regione Lombardia sul volontariato, che verrà presentato prima della proiezione. Il primo film in cartellone è Antropocene – L’epoca umana.
«Antropocene – L’epoca umana, film diretto da Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky e Nicholas de Pencier, racconta quello che sta accadendo da metà del XX secolo, in seguito a profondi e duranti cambiamenti siamo entrati nell’epoca dell’antropocene:
"Due mani in più" è il servizio gratuito di consegna a domicilio della spesa, iniziato a Milano nel 2001 (premiato anche con l'Ambrogino d'Oro) per offrire un supporto concreto ad anziani non autosufficienti e persone disabili. Non solo, si rivolge anche a persone sole, temporaneamente non in grado di provvedere auotonomamente alla spesa e ad anziani che possono recarsi in negozio, ma non sono nelle condizioni di portare borse di un certo peso fino a casa.
È in programma lunedì 25 novembre il convegno “Diamo valore all'acqua: la gestione integrata della risorsa idrica”, promosso e organizzato da “Como
Acqua” all'Hotel Hilton di Como. All'incontro parteciperanno i vertici della neonata società di gestione delle risorse idriche insieme ad alcuni politici e rappresentanti delle istituzioni.
“Noi crediamo nel valore e nel ruolo di “Como Acqua” ma non comprendiamo le ragioni per le quali sia stato organizzato un convegno riservato a pochi eletti.
Con riferimento alla delibera di giunta regionale n.2395 del 11 novembre che ha rivisto la rete regionale delle TIN e ha definito la trasformazione della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Rho in Terapia Sub-intensiva Neonatale, è intervenuto il vice presidente del Consiglio regionale, Carlo Borghetti, componente della Commissione Sanità regionale: “Rilevo come molto positivo che la delibera dell’assessore alla Sanità Gallera abbia stabilito il rinforzo dell’ospedale di Rho in ambito pediatrico con l’assegnazione di 2 nuovi neuropsichiatri infantili, di 4 nuovi posti letto di neuropsichiatria infantile e lo stanziamento di 400.000 euro per interventi strutturali in aggiunta ai precedenti stanziamenti, tuttavia rispetto alla ridefinizione della Terapia Intensiva Neonatale di Rho in terapia Sub-intensiva, chiedo a Regione Lombardia di sospendere tale decisione,
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