Avendo aderito all’appello del Sindaco di Busseno, il nostro Consigliere Marco Sironi ha sostituito il suo nome con quello di Mimmo Lucano, devolvendo il gettone di presenza per la sua difesa. Il Presidente del Consiglio Comunale di Seriate, pur non riuscendo a indicare quale articolo del regolamento vietasse di esporre il nome di Mimmo, gli ha intimato più volte di toglierlo tenendo bloccati per alcuni minuti i lavori consiliari e vietandogli di intervenire per tutta la durata del Consiglio, pur avendo egli presentato due delle mozioni in discussione.
Sironi ha pertanto deciso di rimuovere il cartello con il nome di Lucano per permettere la ripresa dei lavori, riservandosi di presentare formale richiesta scritta alla Segretaria comunale di precisa indicazione della norma su cui si è preteso fondare il divieto impostogli.
Quasi a fine seduta il Presidente ha motivato la propria scelta adducendo la sentenza di primo grado contro Lucano, in spregio al fatto che Mimmo sia ancora presunto innocente fino a conclusione dei tre gradi di giudizio.
A questo punto, non essendo disponibile ad assistere a un processo sommario contro Lucano, Sironi ha abbandonato l’aula in segno di protesta.
LA SOLIDARIETÀ NON SI PROCESSA !
SINISTRA PER UN’ALTRA SERIATE
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[Consiglio comunale di Seriate: nessuna accoglienza ai profughi afghani, tutta l’agibilità ai fascisti. Bocciate da Lega e Centrodestra due mozioni di “Sinistra per un’ Altra Seriate” che chiedevano di sottoscrivere l’iniziativa dell’ ANCI sull’accoglienza dei profughi afghani e di vietare la concessione di spazi comunali alle organizzazioni fasciste. La democrazia la solidarietà e la decenza, queste sconosciute in riva al Serio].
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Ufficio stampa
Partito della Rifondazione Comunista Lombardia