Il trasporto lacuale colpito dai tagli della Legge di stabilità (Finanziaria 2012) e dagli interventi del Governo Monti: il Governo e le Regioni interessate tradiscono i cittadini dei laghi
Le ricadute drammatiche che deriveranno sulla Gestione Governativa dei servizi pubblici di navigazione sui Laghi Maggiore, Garda e Como per le misure contenute all’interno delle note di variazione del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2012 , aggiunte ai tagli degli anni precedenti, prevedono una riduzione delle risorse finanziarie da destinare all’azienda di 13 milioni di euro, e faranno mancare all’azienda il 50% delle risorse necessarie per funzionare (13 milioni nel 2012 rispetto ai 26 milioni del 2008).
Questa situazione finanziaria difficile, viene ulteriormente aggravata, a seguito delle conseguenze prodotte da un provvedimento sull’Iva che, costerà all’azienda ulteriori 5 milioni di euro.La riduzione di risorse non potrà essere affrontata con riorganizzazioni interne o altre manovre di recupero, e si ricorrerà al taglio sia dei servizi di trasporto sui tre laghi e sia dell’occupazione. Si colpirà il turismo e il trasporto pubblico locale e questo intervento graverà negativamente sui cittadini con un effetto devastante sull’economia del settore turistico dei tre laghi.
Il sindacato ha aperto una fase di mobilitazione unitaria a tutela della Gestione Governativa Laghi, che costituisce un bene essenziale per le popolazioni locali, sia dal punto di vista economico e del lavoro, sia per la qualità di un servizio altamente sostenibile sul piano ambientale.
Con questa mobilitazione si intende difendere non solo i lavoratori interessati e a rischio del proprio posto di lavoro, ma anche l’utenza che perderà così un punto di riferimento molto forte sul piano del trasporto pubblico.
Il Governo e le Regioni interessate si assumeranno la responsabilità delle ricadute negative che le loro scelte avranno sui lavoratori, i cittadini e l’economia dei territori interessati.
PRESIDIO presso il pontile della navigazione di Menaggio dalle ore 8.30 alle 13