Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - La frase di Renzi sui morti di Brescia e Bergamo che chiederebbero riapertura delle fabbriche supera ogni livello di sciacallaggio.
Renzi è dei tanti ventriloqui di Confindustria che ha premuto affinchè non ci fosse un lockdown reale di tutte le attività non essenziali e non ha speso una parola per chiedere la zona rossa.
E' dunque uno dei corresponsabili politici dunque della strage che si è determinata nella zona più industrializzata del paese.
Errare è umano, perseverare è diabolico ma supera ogni film horror la strumentalizzazione delle vittime di una politica che non ha avuto il coraggio di imporsi sugli industriali.
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