Como, 28 novembre 2013 – I lavoratori dell'ospedale Fatebenefratelli di Erba e della casa di risposo S. Carlo Borromeo di Solbiate passeranno le feste natalizie senza la tredicesima mensilità
e il pagamento del premio di produzione. In più, i lavoratori da tempo hanno accettato di ricevere lo stipendio in ritardo di quindici giorni. Per queste ragioni i sindacati confederali hanno organizzato
due presidi: lunedì 2 dicembre, dalle 8 alle 11.30, davanti al Fatebenefratelli di Erba e martedì 3 dicembre, dalle 9 alle 11.30, davanti alla casa di riposo S. Carlo Borromeo a Solbiate.
«Il premio di produzione doveva essere erogato già a gennaio – spiegano Fp Cgil, Fp Cisl e Uilfpl - nonostante le numerose richieste sindacali, la provincia Lombardo Veneta – Ordine ospedaliero di S.
Giovanni di Dio ha dichiarato che non ci sono soldi per pagare il dovuto ai propri dipendenti e che erogherà loro solo il 50% della tredicesima mensilità, rinviando tutto il resto al mese di marzo 2014.
Non si vedono però aperture concrete da parte dell'Ordine per il futuro (non hanno fornito il piano industriale di rientro più volte richiesto) ed è probabile che anche a marzo 2014 e nei mesi successivi
la mancanza di liquidità possa portare a condizioni economiche peggiori per tutti». Questo, per i sindacati, incrina la già difficile situazione di molti dipendenti: «Spesso la tredicesima è l’unico modo
per pagare mutui e debiti, inoltre tutti i dipendenti prestano il loro prezioso lavoro continuamente, al 100%, su turni continui e con organici spesso incompleti, rientrano dal turno di riposo quando sono
chiamati a sostituire i colleghi, fanno straordinari e sono sempre presenti in caso di emergenza. L’Ordine vuole tagliare sul costo del personale, noi combatteremo questa scelta e appoggeremo lo stato di
agitazione proclamato dai lavoratori per ottenere i loro diritti e i loro soldi».