Raffaele Faggiano (ARCI Noerus) - Brutta sorpresa stamane per la gli abitanti della Prestino alta. Il parco Folgore è stato violentato, sì il parchetto che più pulito di Como, dove settimanalmente raccolgo carta, plastica e migliaia di mocini, stamane era coperto per almeno 10 metri quadri di terra nuova piena di immondizia. Un danno certamente per il quartiere, ma un sensore per tutti, che questo paese è incapace di comprendere ed affrontare le lacune che esistono nella popolazione, sia esse educative che di conoscenza dei singoli problemi che abbiamo per poter coesistere e continuare a vivere su questo pianeta.
È ovvio che finché non si sconfiggerà il pensiero pseudo mafioso diffuso, non usciremo nemmeno dalla pandemia. Quello che mi chiedo è perché quando ho segnalato gli animali che brucavano sopra l'area del Bassone (l'ex discarica di Como) i vigili si sono mossi, mentre quando segnalo delle pecore che brucano su un'area privata piena di immondizia i vigili non possano intervenire. Questo è alquanto strano, visto che la destinazione della carne o del latte è la medesima. Devo assistere ogni anno al ripetersi del medesimo problema. Io non mangio carne, ma di gente malata di tumore ne conosco tanta. Comunque tutto il muro dei giardini a fianco alla strada principale di Prestino nei decenni addietro erano luogo di discarica. Si vedono le montagne di materiale vario che raggiungono in alcuni punti il livello della strada, lo schifo ogni tanto torna a galla franando la terra verso valle. Anche la Spina Verde, due settimane pulita non riesce a stare. Riscontro in tutti la stessa superficialità con cui non si è operato bene dal 23 febbraio nel nostro paese. Invece di chiudere subito e tracciare e cancellare subito il primo focolaio, abbiamo agito male come Stato da subito e continuiamo a farlo. Chi ha sbagliato non viene rimosso e continua a commettere errori. Con questo approccio non troveremo mai una via d'uscita da questo momento tragico.