La situazione delle cucine assegnate a Euroristorazione è drammatica rispetto al servizio offerto ai bambini ed alle bambine di serie B delle scuole sprovviste di cucine interne.
L’assessore dimissionario aveva assicurato l’assunzione del personale a tempo determinato e una qualità del servizio elevata.
Purtroppo così non è stato in entrambi i casi le OO. SS. e la RSU avevano già segnalato e denunciato le possibili problematiche. Il personale assunto da Euroristorazione con un orario ridotto rispetto a quello precedente (da 3 ore al giorni a 1 ora e mezza al giorno) non può svolgere le medesime mansioni nella metà del tempo e quindi ne risente la pulizia l’igiene e la qualità del servizio. Inoltre questo personale è stato assunto a tempo determinato fino al 21 dicembre con una logica di sfruttamento massimo, ci chiediamo se questo è lavoro dignitoso, non si raggiungono 10 ore settimanali e 4 mesi di contratto.
Tutto ciò interviene direttamente sulla qualità dei pasti trasportati da 40 km di distanza, ci sono quindi bambini di serie A e di serie B, tutti pagano lo stesso prezzo per un servizio che non è lo stesso.
Chiediamo quindi all’amministrazione di attivarsi per verificare quanto si è impegnata a fare nel mese di marzo nell’accordo prefettizio; intraprendendo la strada del Centro Unico di Cottura, con una prospettiva di coinvolgimento del personale di Euroristorazione.
Le Segreterie
FP CGIL - Ghirotti
CISL FP - Bellini
UIL FPL - Falanga
FILCAMS CGIL - Fontana
la COORDINATRICE RSU DEL COMUNE DI COMO
Simona Benedetti