Il Gruppo comunale del Pd di Como vuole fare chiarezza sul voto alla mozione dell’altra sera sulla Ticosa: “Il nostro voto è stato positivo perché è importante che si inizi a restituire l’area ex Ticosa all’uso pubblico, anche se la bonifica della cella 3 richiederà anni ed è chiaro che il futuro di quello spazio non dovrà essere solo la sosta delle auto”, dicono i dem Gabriele Guarisco, Patrizia Lissi e Stefano Fanetti.
Non solo: i consiglieri Pd ricordano che “la realizzazione di un parcheggio, come primo passo di un recupero definitivo dell’area, era un impegno assunto in campagna elettorale e gli impegni si rispettano. Invece, ci siamo trovati davanti all’incoerenza di una Giunta che, a suo tempo, aveva promesso di occuparsi della questione agli elettori e l’altra sera invitava a votare contro la mozione.
E se pensiamo in modo globale al futuro della Ticosa, vogliamo ricordare che il consiglio comunale ha approvato un documento che certifica ufficialmente, nero su bianco, che una parte della maggioranza considera ‘fuorviante e non condiviso’ il piano proposto dal sindaco per il riassetto dell’area e per collocare là gli uffici comunali”.
Insomma, per Guarisco, Lissi e Fanetti “una spaccatura di questo genere dovrebbe suonare come un allarme: al momento, sul futuro definitivo della Ticosa l’amministrazione comunale, nonostante i rendering, non può assicurare nulla”.