Gentile Assessore Stefano Molinari,
non abbiamo ricevuto ancora una Sua cortese risposta alla nostra email del 27 gennaio, come peraltro non ne abbiamo avute dal vicesindaco, dal sindaco, dall'Assessore Peverelli nè dal responsabile della Polizia Locale Aiello.
Vista però la decisione da Voi presa ieri pomeriggio in giunta rispetto al problema dell'inquinamento, ci permetta alcune puntualizzazioni ed un paio di segnalazioni. Che la maggior causa dell'inquinamento siano i riscaldamenti è un concetto parzialmente condivisibile, soprattutto se nel riscaldamento includiamo quanto prodotto dall'inceneritore recentemente incrementato ed i negozi in centro con le porte perennemente aperte tanto da riscaldare anche le strade. Diremmo più propriamente che tra riscaldamento e traffico è una bella lotta, visto che esiste il problema dei gas e delle polveri, che esistono concentrazioni diverse vicino alle strade ecc..; il discorso non è così semplice.
Resta comunque il fatto che in situazioni di emergenza, l'unico intervento possibile nell'immediato è sul traffico.
Quindi come comitato di cittadini le chiediamo di considerare questo alla prossima emergenza; non è infatti colpa nostra se non riuscite (non solo Lei, ovviamente, ma anche i Suoi predecessori, la giunta e le precedenti, la Regione Lombardia, l'infelice posizione, l'onnipotente che proprio non ci guarda, ...) a mettere in pratica soluzioni integrate più efficaci sul lungo periodo.
Vorremmo comunque aiutarLa nel Suo improbo lavoro di controllo degli scarichi (impegno preso comunque ieri pomeriggio dalla giunta e da Lei) segnalandole situazioni critiche sull'argomento in questione.
Ad esempio, ogni mattina e pomeriggio sostano per ore 1 o 2 pulmann azzurri stile anni 60 nell'area della stazione delle nord "Como Lago", fermi con il motore acceso (un diesel ben antico, di sicuro senza filtro antiparticolato: ma loro possono circolare ?); gli autisti dicono di avere freddo, poverini, non possono andare in stazione ? Pensa di poter intervenire ? Ed i camion/furgoni che un giorno sì e uno no arrivano al mercato, tutti con filtro antiparticolato ?!? E' sicuro ? Dove finisce la norma sui veicoli inquinanti ?
Poi, se vogliamo stare in città murata, giusto perché dovrebbe essere la parte della città più presentabile per i turisti, c'è un numero di auto in sosta ogni giorno più alto; alcune poi spesso con il motore acceso (un esempio cronico: alle sette del mattino si faccia un giro a vedere le consegne nella "zona a traffico limitato", vedrà quanti bei motori accesi fino a fine consegne e/o a fine caffè e cappuccino!). Infine, è davvero convinto che a Como gli euro 0 e 1 non circolino ? E provi a prendere un bus: è sicuro che solo al 10% rischia un motore super inquinante ? Guardi che o sono elettrici o tutti i mezzi sono inquinanti, non ci dica che anche Lei crede come l'Assessore Peverelli che gli euro 3 e 4 siano ad inquinamento zero!
Rivedere la mobilità in città non è costoso, è una cosa doverosa e può aiutare ad abbassare i valori di inquinamento (cioè polveri e problemi respiratori e circolatori gravi, cioè gas e leucemie). Ad esempio tentando di ridurre la coda perenne in Borgovico, magari facendo deviare il traffico alla rotonda dell'OEC e rendendo la via Nino Bixio a senso unico in discesa; oppure fermando i turisti del fine settimana al parcheggio di Grandate con un servizio navetta delle nord (parcheggio + navetta: 1 euro!) tra grandate breccia e como lago. Tutto a basso costo; e noi siamo solo poveri cittadini! Cui però Lei deve cortesemente rispondere.
Possiamo collaborare con Lei e fornirle ogni tanto le segnalazioni di criticità, contando sul Suo impegno a concordare un intervento anche con la Polizia Locale al fine di affrontarle e risolverle ?
Cordiali saluti
Comitato di cittadini "Giù la Giunta" - www.giulagiunta.org