Dopo lo scempio della quasi totale distruzione del bosco della moronera (grande polmone verde della bassa comasca nel territorio tra lomazzo e turate) per la costruzione della pedemontana
Ora
Si vuole distruggere ancora costruendo vasche di laminazione nei boschi e nelle campagne di lomazzo e bregnano per una "eventuale" (eventualita' rara) esondazione del torrente lura.
tutto per lo scellerato abuso, negli anni, del territorio autorizzando nelle citta' a valle di lomazzo la costruzione di edifici accanto al letto del torrente lura e per evitare allagamenti in occasione dell'expo 2015.
Si parla di deturpare un territorio naturale grande come 36 campi di calcio e di spendere parecchi milioni di euro.
Riporto inoltre quanto segue :
"Lo studio del reticolo idrico principale e minore, redatto nel 2003 dal geologo Gianni Del Pero, e recepito nelle studi geologici dei due comuni di Lomazzo e Bregnano, individuava aree di vulnerabilità idrogeologica, già definite come zone di esondazione naturale che sfruttavano la morfologia "naturale" attuale della Valle del Lura, ed in grado di contenere le piene di progetto senza interventi infrastrutturali pesanti, specie nella porzione valliva. E per questo motivo che si ritiene fondamentale la verifica dell’effettiva necessità di modificare il profilo morfologico della Valle del Lura".
GRAZIE
GIGLIOLA VOLONTERIO