Gregorio Mammì (M5S): «Questa volta era il cibo sulle tavole dei nostri figli e la pulizia nelle scuole e negli istituti per anziani, altre volte è l’appalto di un’opera pubblica, altre ancora lo smaltimento dei rifiuti. In questi anni in Lombardia sono stati numerosi gli interventi delle Forze dell’Ordine, che ringrazio, finalizzati a smascherare casi di tangenti e
cattiva amministrazione. Episodi che riducono le istituzioni a una caricatura da film nazional-popolare, alla Checco Zalone che accetta la quaglia per concedere la licenza. Fatti resi ancora più gravi dal fatto che, come in questo caso qualora fossero confermate le accuse, lucrano su servizi destinati a bambini e persone fragili.
Purtroppo, questi sono cliché che vedono coinvolti esponenti di una politica vecchia, che gestisce potere e interessi non in funzione di perseguire il meglio per la propria comunità, quanto piuttosto per favorire solo qualcuno e mantenere quello stesso potere, con scarsa attenzione alla legalità e all’etica. Anche in diversi comuni del Sud Milano, si voterà il prossimo 12 giugno. Il M5S è da sempre l’alternativa maggiormente credibile rispetto a questo modo di amministrare. La scelta da chi farsi rappresentare spetterà, come sempre, ai cittadini» così il Consigliere Regionale Gregorio Mammì, in merito all’inchiesta che questa mattina ha portato, nei Comuni di Buccinasco, Mediglia e Cornaredo, all’arresto di undici persone con l’accusa di corruzione negli appalti di ristorazione e pulizie in luoghi come scuole, istituti per anziani e uffici pubblici.
Milano, 3 maggio 2022
Ufficio stampa MoVimento 5 Stelle Lombardia - www.lombardia5stelle.it