Carissim*, questa mail è rivolta principalmente a chi vive in Lombardia, ma non solo; infatti, quello che sta avvenendo in questa regione rappresenta il punto di massima penetrazione del liberismo in ambito sanitario. Un modello che molti vorrebbero esportare in tutt’Italia. E che noi dobbiamo sconfiggere. Il coordinamento lombardo per il diritto alla salute - Campagna Dico 32! vi invita a firmare la petizione che chiede al governo di bloccare la legge Moratti - Fontana sulla sanità lombarda Questa volta
il governo e il ministro Speranza non potranno far finta di nulla: entro il 13 febbraio dovranno comunque decidere se dare il via libera alla nuova legge sulla sanità approvata dalla Lombardia o sollevare una questione di legittimità e rinviarla alla Corte Costituzionale.
Nel testo approvato dalla giunta a trazione leghista, la salute continua ad essere considerata una merce, nonostante proprio questa scelta abbia impedito una seria politica di prevenzione e abbia creato enormi difficoltà nella risposta alla pandemia.
Regione Lombardia insiste su questa strada, utilizzando i fondi previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per dare ulteriore spazio agli interessi privati anche nella gestione delle Case della Salute e negli Ospedali di Comunità.
Il governo può intervenire bloccando la legge entro 60 giorni dalla sua approvazione.
Facciamo sentire la nostra voce. Firmiamo e rilanciamo questa petizione on-line bloccare la legge Moratti - Fontana sulla sanità lombarda .
Abbiamo già pagato un prezzo troppo alto di vite umane sacrificate agli interessi dei privati che operano nel campo della salute.
Un caro saluto,
Vittorio Agnoletto