Gravisime le accuse che hanno portato all'arresto delvicepresidente del Consiglio della Regione Lombardia, Franco Nicoli Cristiani (Pdl), arrestato all'alba dai carabinieri di Brescia. L'inchiesta riguarda i cantieri della Brebemi, nel territorio milanese e bergamasco. I reati contestati sono di particolare gravità: traffico organizzato di rifiuti illeciti e corruzione. Nell'ordinanza si cita una tangente da centomila euro.Destinatarie di ordinanze di custodia cautelare anche altre nove persone, tra cui un alto dirigente dellAgenzia regionale per l'ambiente lombarda (Arpa).
Sono 150 i carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, con personale del Ris e un elicottero di Orio al Serio che stanno arrestando imprenditori, funzionari pubblici e politici.
Sono state sequestrate la cava di Cappella Cantone (Cremona), destinata a discarica di amianto, un impianto di trattamento rifiuti a Calcinate (Bergamo) e due cantieri della Brebemi a Cassano d'Adda (Milano) e Fara Olivana con Sola (Bergamo).
Questa drammativa vicenda dimostra da un parte come l'ambiente deve essere affidato ad ambientalisti veri e non a chi approfitta dell'ecologia per fare affari , anche molto sporchi . E' quanto mai inoltre urgente su tutto il territorio nazionale una azionr coordinata che coinvolga gli enti locali per combattere le ecomafie , a partire dalla Lombardia che e' l avamposto mafioso al Nord.
Elisabetta Patelli
Presidente Verdi Lombardia