Violi - M5S Lombardia - “La Lombardia ha fallito, è stata assolutamente incapace di contrastare l’epidemia. A due mesi dall’inizio dei contagi abbiamo ancora centinaia di morti. Chi non ha programmato per tempo e rincorre senza idee l’emergenza è responsabile di questa disfatta. Questa risoluzione è insufficiente: di slogan ne abbiamo abbastanza, è ora di passare dalle parole ai fatti con una visione coerente di futuro”, così Dario Violi, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta le parole del Presidente Attilio Fontana in consiglio regionale e il voto contrario del M5S alla risoluzione proposta.
“Abbiamo assistito a mesi di polemiche e scaricabarile mentre i lombardi facevano sacrifici e Finlombarda restava parcheggiata in un angolo. Fontana parla di programmazione ma le mascherine che è riuscito a produrre sono pannolini inutili. L’Ospedale in Fiera, quello più veloce e capiente d’Europa, doveva avere 600 posti: ne ha 54, forse dieci occupati. A Bergamo volontari, tifosi e alpini hanno creato 142 posti di terapia intensiva rimboccandosi le mani e senza fare nessuna propaganda. Al contrario, Salvini è venuto in Lombardia a fare finta di lavorare per postare una foto sui social. Gli ricordo che dovrebbe frequentare il suo ufficio di Roma.
Questa risoluzione è poca cosa: mi auguro che la cabina di regia faccia di meglio, ma serve il coinvolgimento di tutti, Consiglio regionale compreso. La Lombardia è di tutti i lombardi, non dei politici, non dei partiti e nemmeno della Lega”, conclude Violi.