Monza, 30 marzo 2020. Claudio Messa, Luigi Picheca e Pippo Musso, persone affette da SLA, da qualche mese scrivono sulla rivista Scriveresistere, la prima rivista al mondo scritta con gli occhi da persone con la SLA. Nel terzo numero di “Scriveresistere” i redattori scendono in campo per sostenere la “battaglia” contro il coronavirus e per supportare le tante persone che sono a casa. I redattori di Scriveresistere, scrivono con gli occhi grazie a un programma software in grado di trasformare i movimenti oculari in parole. Chi è malato di SLA trascorre la vita a letto, immobile.
Si possono donare anche i pensieri
“ …Vedo tante persone molto più sfortunate di me. – scrive Claudio - Che senso ha questo? Purtroppo non siamo capaci di vedere tutti i regali dati dall’abbondanza, perché siamo presi a lamentarci di quello che non ci arriva…
Cogliere al volo questa opportunità
“Fermarsi a riflettere ed emanciparsi dal solito stile di vita non deve spaventare nessuno - scrive Luigi Picheca, giornalista
Non scappiamo da questo invisibile nemico
Anche Pippo, asfaltatore prima della SLA e ora scrittore, ci invita a non scappare dall’invisibile nemico, ma reagiamo stando fermi, accettiamo le nostre “prigioni”.
Claudio, Luigi e Pippo vivono, insieme ad altre 60 persone, a Monza, a SLAncio, una Residenza Sanitaria per Disabili (denominata anche RSD San Pietro) che ospita persone con SLA e in Stato Vegetativo. SLAncio è una struttura realizzata dalla Cooperativa La Meridiana ed inaugurata nel 2014. Una struttura di lungodegenza unica in Italia ad accogliere un numero così alto di malati affetti da patologie neurovegetative.
In allegato comunicato stampa e terzo numero della rivista Scriveresistere
Per ulteriori informazioni: scriveresistere@
www.scriveresistere.it - www.cooplameridiana.it - www.sportellomeridiana.it -
Un cordiale saluto
Fabrizio Annaro
Responsabile Ufficio Stampa
Cooperativa La Meridiana