La Lombardia avrà una banca dati pubblica per gli appalti. A ottenerla il M5S Lombardia, grazie a un ordine del giorno approvato nel corso della discussione sul bilancio regionale di martedì scorso.
Luigi Piccirillo, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “Sono molto soddisfatto, la banca dati pubblica è essenziale per chi indaga su eventuali anomalie negli appalti e per scoprire corruzione, infiltrazioni mafiose e tangenti. E assicurare alla giustizia i colpevoli.
Grazie a questo strumento sarà possibile monitorare minuziosamente ogni appalto pubblico sia dal punto di vista di chi lo scrive, e cioè dei colletti bianchi, spesso coinvolti nel meccanismo corruttivo, che delle ditte che vincono le gare. Ora spetta alla Giunta regionale implementare la banca dati”.
“Solo il 3 dicembre scorso il Procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho a Palermo chiedeva alle Istituzioni pubbliche di dotarsi di questo strumento. Lo ringraziamo per la sollecitazione che abbiamo immediatamente accolto convinti che il suo lavoro, insieme a quello di Gratteri restituisca dignità e valore alla scomparsa di Falcone e Borsellino, due pilastri nella lotta all’illegalità troppo spesso inascoltati dalla politica e dai politici”, conclude il portavoce del M5S.