Carissimç ,
il Comitato Cambiamenti Climatici è nato a Milano per far conoscere il problema, per diffondere che cosa ognuno di noi può fare per abbassare la CO2 e soprattutto per fare pressione sulle nostre autorità nazionali, regionali, municipali e comunali perché si impegnino concretamente sul tema.
Lunedì 10 aprile alle ore 18 ci ritroveremo in via Marino 7 per continuare ad elaborare una piattaforma di proposte concrete con cui interagire con le autorità. Il 20 marzo abbiamo pensato alle azioni concrete sulla mobilità sostenibile.
Nelle tre precedenti spedizioni vi abbiamo fatto conoscere il rapporto ISPRA sulla valorizzazione del terreno anche incolto, il PAES piano di Azione per l’Energia Sostenibile , un’iniziativa della Commissione Europea (Patto dei Sindaci) alla quale anche Milano ha aderito, le decisioni di Cop 21 e Cop 22, vi abbiamo spedito due volantini “ Attivati per ridurre il tuo impatto sull’ambiente”, uno per adulti, uno per ragazzini, vi abbiamo proposto di scrivere alle imprese per ridurre i rifiuti e di scrivere ai presidenti della Repubblica, del Consiglio, del Senato e della Camera perché prendano provvedimenti in merito ai cambiamenti climatici. ( potete richiederli, rispondendo a questa mail)
Oggi vi proponiamo 1 ------ Cosa sta succedendo al clima dal sito www.italiaclima.org dell’associazione Il movimento italiano per il clima ( in allegato) 2------- la conoscenza di quanto incidono sui cambiamenti climatici gli allevamenti ( in allegato). 3 ------ vi chiediamo di RISCRIVERE al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio , ai Presidenti del Senato e della Camera in vista del G7 che si terrà a Taormina il 26-27 maggio prossimi ( in calce fac simile di lettera con le relative mail ). Devono vedere che ci sono tanti cittadini preoccupati per i CC e che sono attenti a quanto viene deliberato al riguardo.
Fate circolare Grazie
Per il Comitato Cambiamenti Climatici della città metropolitana di Milano
Vincenzo Arzente, Maria Carla Baroni, Donatella De Col, Angelo Gaccione, Massimo Gatti, Rolando Mastrodonato, Amalia Navoni, Veronica Tarozzi
Per info Amalia Navoni Tel 02.38002691 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Egr. Presidente della Repubblica,
Egr. Presidente del Senato,
Egr Presidente della Camera,
egr. Presidente del Consiglio dei Ministri,
nel novembre 2016 si è chiusa ufficialmente la Conferenza Onu sul clima di Marrakech. Il risultato di questa Cop 22 è che i 197 stati partecipanti, tra cui l’Italia, si sono impegnati a definire entro dicembre 2018 il regolamento per l'attuazione dell' Accordo di Parigi. Il testo dovrà contenere le modalità con le quali saranno monitorate le azioni volte alla riduzione dei gas serra. Inoltre i paesi ricchi dovranno lavorare perché entro il 2020 sia varato il Green Climate Fund per sostenere i Paesi in via di sviluppo nella lotta contro il surriscaldamento globale e le conseguenze dei cambiamenti climatici.
Siamo preoccupati perché nell’ultima Legge Finanziaria varata non vi è traccia di misure che riguardino incentivi per la riqualificazione energetica, che riguardino Iva ridotta per i prodotti a basso impatto ambientale, il recupero dei terreni agricoli abbandonati, un fondo nazionale per le bonifiche. Inoltre viene sottovalutato il peso dell’agricoltura industriale e dell’allevamento intensivo nel calcolo delle emissioni. Al riguardo occorre prendere seri provvedimenti perché il solo allevamento intensivo è responsabile del 14,5 % del totale delle emissioni, più dell’intero settore dei trasporti.
Dal G7 che si terrà a Taormina il 26-27 maggio prossimi ci aspettiamo una presa di posizione forte, condivisa e da attuarsi nell'immediato.
Noi associazioni e cittadine/i della città metropolitana di Milano , riunite/i nel Comitato Cambiamenti Climatici, stiamo facendo la nostra parte sensibilizzando i cittadini con volantini e riunioni sul tema.
Distinti saluti
Nome Cognome città
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