Con lo slogan “TI PIACE VINCERE? Vinci il Gioco d’Azzardo Patologico!” apre l’11 gennaio 2021 lo sportello telefonico del Progetto “Link Lariano: Rete Contro l’Azzardo”, dedicato all’ascolto e all’accoglienza di giocatori patologici o a rischio dipendenza - e dei loro familiari –
degli Ambiti Territoriali di Lomazzo, Como, Olgiate Comasco, Menaggio e Mariano Comense. L’iniziativa nasce da un progetto di Regione Lombardia nel quale ATs Insubria svolge il ruolo di governance. Capofila del progetto è Asci - Azienda Sociale Comuni Insieme, attiva dal 2015 sulle azioni di contrasto al gioco d’azzardo patologico nell’Ambito Lomazzo-Fino Mornasco. Partner del progetto sono ASST Lariana, Azienda Sociale Comasca e Lariana – Ambito di Como, Tecum Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona – Ambito di Mariano Comense, Azienda Sociale Centro Lario e Valli – Ambito di Menaggio, Consorzio Servizi Sociali dell’Olgiatese – Ambito di Olgiate Comasco, 85 Comuni della provincia di Como, Scuole e Terzo Settore. Alcuni dati 2019 relativi al gioco di azzardo nella provincia di Como: Lomazzo, 11 gennaio 2021 – Provincia di Como, dati 2019 gioco d'azzardo: • raccolta (dati relativi al gioco su rete fisica nel 2019) 1.019.131.651,46 euro [Fonte Libro Blu Monopoli 2019] • raccolta pro capite 2.032,00 euro (quarto posto in Italia) [Fonte Avviso Pubblico 2019] • spesa (dati relativi al gioco su rete fisica nel 2019) 240.455.280,77 euro [Fonte Libro Blu Monopoli 2019] • spesa pro capite (calcolata sulla popolazione maggiorenne residente) 479,00 euro (terzo posto come Provincia in Italia) [Fonte Avviso Pubblico 2019] Per “Raccolta” si intende l’ammontare complessivo delle puntate effettuate dalla collettività dei giocatori. La “Spesa” corrisponde alle perdite dei giocatori ed è data dalla differenza tra “Raccolta” e “Vincite”. E nel 2020 con l’emergenza covid-19 i giocatori d’azzardo patologici si sono spostati on line oppure hanno cambiato modalità di gioco in presenza? Link Lariano è un progetto di sistema che prevede azioni di regolamentazione e controllo, formazione degli operatori sociali e degli impiegati di banca, valorizzazione delle attività dei gruppi di auto mutuo aiuto e la mappatura dell’offerta di gioco d’azzardo lecito. Il Capofila e i partner si sono posti un obiettivo ambizioso: creare un territorio omogeno in provincia di Como in cui il gioco d’azzardo patologico è contenuto e controllato. I Comuni coinvolti nel progetto “LINK LARIANO: Rete Contro l’Azzardo” sono 85 e sarebbe la prima volta in Italia che un numero così importante di Amministrazioni condividono una normativa locale uniforme sul tema del contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico. All’interno di questo progetto, lo sportello è un servizio rivolto alla popolazione degli Ambiti Territoriali di Lomazzo, Como, Olgiate Comasco, Menaggio e Mariano Comense. Tale sportello ha l’obiettivo di intercettare le persone che vivono delle fragilità rispetto al gioco d’azzardo patologico, per dare loro ascolto e consulenza (anche via chat) rispetto al miglior percorso di cura da seguire tramite i servizi pubblici del territorio. Il numero dello sportello telefonico - 338/6272999 - attivo anche tramite chat Whatsapp, richiama entro 24 ore e prevede la possibilità di un counseling motivazionale relativo alle problematiche connesse al gioco d’azzardo patologico. “Nella cura del gioco d’azzardo patologico è fondamentale il supporto dei propri cari, in primis la famiglia, ma anche gli amici.” – Afferma Manuel Battaggi, coordinatore dei progetti di contrasto alle dipendenze di Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione che gestirà le azioni sul territorio. “Per questo invitiamo a chiamare non solo i giocatori, ma anche chi ha parenti che giocano e ha voglia di intraprendere un percorso di aiuto e sostegno insieme”. Il servizio offrirà, oltre a informazioni e orientamento ai servizi di cura, una consulenza legale e di educazione finanziaria sulla gestione della condizione debitoria, suggerendo azioni e procedure idonee a gestire la situazione, fino all’ eventuale individuazione di un legale di fiducia. Per maggiori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.