( Roma,16 ottobre 2013) Con 342 sì, 2 no (Lega Nord) e 93 astenuti (M5S) ieri l’Aula della Camera ha approvato un emendamento delle Commissioni riunite, Bilancio e Finanze, al decreto legge sull’Imu (D.l. 102/2013) che dà la possibilità ai Comuni, “per l’anno 2013, limitatamente alla seconda rata dell’Imu, di equiparare all’abitazione principale, le unità immobiliari e relative pertinenze, escluse quelleclassificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato gratuito ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale”.
“I Comuni – spiega il deputato PD, Mauro Guerra componente della Commissione Bilancio - potranno quindi esentare dal pagamento della seconda rata dell’Imposta municipale le case date in comodato gratuito dai proprietari ai figli o ai genitori. Tale agevolazione, in caso di più case concesse in comodato dal medesimo soggetto, potrà per ò essere applicata ad una sola unità immobiliare”.
“Inoltre,- prosegue Guerra - l’emendamento approvato stabilisce che ciascun Comune dovrà definire i criteri e le modalità per l’applicazione dell’agevolazione Imu, compreso il limite dell’indicatore della situazione economica equivalente ovvero l’ISEE, al quale subordinare la fruizione del beneficio”.
“La proposta emendativa restituisce autonomia e libertà ai Comuni dando loro la possibilità di poter operare soluzioni più eque soprattutto nei confronti delle molte famiglie italiane interessate da questa situazione”.
“E' importante sottolineare che – conclude il democratico comasco - le mancate entrate dei Comuni, riferite all’agevolazione sulle case date in uso gratuito a figli o genitori, saranno compensate da un equivalente trasferimento statale coperto con una corrispondente riduzione lineare delle dotazioni finanziarie disponibili dei ministeri. L'approvazione dell'emendamento è l'esito positivo di undeciso lavoro di pressione e costruzione del consenso svolto in Commissione. Ora il decreto passa al Senato dove auspico vi possa essere la conferma definitiva di questa misura".