A causa della pandemica nell'UE, il periodo di raccolta firme per la nostra Iniziativa Cittadina Europea è stato esteso al 25 marzo 2022. Per esaltante che sia la notizia, sarebbe ancora meglio se la pandemia fosse, per allora, finalmente superata!
-. La giornata dell’Unione Europea (9 Maggio) è anche il "ECI-Sign-Day"
Varie organizzazioni della società civile nell'UE e i promotori di varie iniziative dei cittadini europei si mobiliteranno quel giorno - sia per firmare le Iniziative Cittadine che per diffondere l'idea fondamentale dell'Iniziativa Cittadina, cioè rendere l'UE più democratica e più vicina ai cittadini. È necessaria una democrazia che dia davvero a tutti la possibilità di partecipare alla formazione della società e dell'economia. E il reddito di base incondizionato è un prerequisito necessario per questo.
Nel frattempo, malgrado la pandemia, la nostra ICE ha ottenuto 113.000 firme. Speriamo che aumentino notevolmente il 9 maggio 2021, attraverso alleanze con i partner e con altre ICE in corso nell'UE. Naturalmente, speriamo anche che la pandemia finisca e che l'ICE e l'idea dell'UBI possano essere promosse con eventi e raccolte di firme in luoghi pubblici.
Ma vi chiediamo anche di continuare a fare da "moltiplicatori" della nostra ICE per l'UBI, diffondendola nella vostra cerchia familiare, tra amici e colleghi. Vi preghiamo di condividere questo link https://eci.ec.europa.eu/014/
-. Siti Ufficiali:
Web: https://www.bin-italia.org
Facebook: https://www.facebook.com/
Twitter: https://twitter.com/BinItalia
-. La riffa UBI4ALL raffle project
Mancano ancora 2800 euro alla riffa UBI4ALL per arrivare alla somma necessaria a pagare un anno intero di reddito di base europeo. Sarebbe bello se questo potesse accadere entro il 9 maggio, che come già detto è l’"ECI Sign Day". Sostenendo questo progetto, si sostiene anche l’ICE sul reddito di base.
-. Cooperazione con altre Iniziative Cittadine Europee
Siamo sempre felici di collaborare con altre Iniziative Cittadine Europee divulgando informazioni su di loro - e viceversa.
Questa volta vorremmo porgere la vostra attenzione sulla ICE “Freedom to share”. I suoi promotori scrivono: “L’ICE Freedom to Share chiede una legge equa sul copyright che equilibri i diritti degli autori e degli altri aventi diritto ed il diritto universale alla conoscenza e alla cultura. Condividere ci fa sentire bene e migliora la nostra vita; è un atto naturale e profondamente umano; è il fondamento della civiltà umana e del progresso. Questo vale anche per il file sharing. Legalizzare il file sharing è una necessità per reinventare Internet come uno spazio di libertà, dove il profiling e la sorveglianza di massa non hanno spazio, e dove non c'è bisogno di filtri all’upload.
Gli organizzatori di questa ICE vi chiedono di supportare e sostenere anche l’ICE "Freedom to Share" (https://freesharing.eu) così da legalizzare il file sharing privato e non commerciale di opere creative, assicurando che gli autori siano adeguatamente ricompensati
(Trovate un’estesa spiegazione in italiano qui).