Ripristinare il contributo di 500 mila euro annui alla Fondazione Minoprio di Vertemate. È quanto chiederà il consigliere regionale del M5S Lombardia Gregorio Mammì nelle sedute di discussione del bilancio regionale di lunedì e martedì prossimo.
Mammì dichiara: “È Inaccettabile il taglio di fondi da parte di Regione Lombardia alla Fondazione Minoprio. Evidentemente la Lega ha paura delle sue stesse eccellenze e non è capace di tutelarle. Con un colpo di spugna la Regione, oltre a tagliare 150 mila euro alla fondazione, vincola i fondi alla gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare.
Purtroppo la miopia di Regione Lombardia colpisce il settore della formazione. L’Istituto è una struttura di eccellenza nella didattica, nella ricerca e sperimentazione agraria che opera da cinquant’anni nel settore florovivaistico, ortofrutticolo e ambientale.
Fondazione Minoprio gestisce il patrimonio regionale sito nel Comune di Vertemate con Minoprio (CO), comprendente non solo la scuola e le strutture di servizio, ma anche una villa storica, un grande parco facente parte della rete Grandi Giardini Italiani e Regis, una tenuta di più di 55 ettari con pregevoli collezioni vegetali, due serre di collezione che riproducono il clima mediterraneo e tropicale. Si tratta di strutture importanti e onerose, ma in perfetto stato di manutenzione e conservazione grazie alla cura continua della Fondazione, che impiega ben più dell’importo del contributo regionale per il loro mantenimento.
La fondazione è un’eccellenza nell’ambito della ricerca e della formazione, garantisce ogni anno un corso paritario per Periti Agrari, organizza corsi riconosciuti dalla Regione Lombardia, si occupa di formazione post diploma con percorsi di specializzazione e formazione permanente, ed è un centro di alta formazione per il settore agricolo, agroalimentare.
L’attività della fondazione dimostra l’effervescenza progettuale e l’incremento costante degli studenti, sia inseriti nel sistema dote regionale che nello storico istituto agrario paritario, nonché nei corsi di Istruzione Tecnica Superiore, all’esito dei quali si è raggiunta una percentuale di inserimento lavorativo dei diplomati di oltre il 95%. Peraltro, Fondazione Minoprio è stata collocata al primo posto nella Provincia di Como, e ai primi posti delle realtà lombarde, nonostante la particolarità del suo corso di studio, nell’ambito del rapporto sulla scuola EDUSCOPIO elaborato dalla Fondazione Agnelli.
Il Movimento 5 Stelle si oppone a questo taglio depositando due emendamenti al bilancio, seppur condividendo l’esigenza di configurare i contributi come rimborsi spese, quindi con una previsione di rendicontazione da parte della fondazione, è necessario ristabilire lo stanziamento che era previsto.
I fondi per la formazione in un settore che può far ripartire la nostra Regione e il nostro Paese, non sono spese, ma un investimento per il futuro. Senza considerare che questi contributi sono utilizzati per mantenere un patrimonio immobiliare della Regione stessa e quindi di tutti i cittadini”.
Gregorio Mammì
Consigliere Regionale