Il Settore Relazioni Internazionali ha tra le sue finalità anche quella di supportare e promuovere
progetti di solidarietà e cooperazione internazionale a sostegno di paesi in via di sviluppo,
nell’intento di fornire un aiuto direttamente nei territori di origine ed allo stesso tempo di
sensibilizzare la nostra comunità locale sulle tematiche affrontate.
In collaborazione con la Caritas Diocesana di Como, il Settore propone anche quest’anno
l’erogazione di una borsa di cooperazione destinata a giovani interessati ai temi dei diritti umani,
della pace, dell’intercultura e della cooperazione internazionale.
La Caritas Diocesana è l'organismo pastorale istituito dal Vescovo al fine di promuovere, in
collaborazione con altri organismi, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale diocesana,
e delle comunità minori specie parrocchiali, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello
sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli
ultimi e con prevalente funzione pedagogica.
La Caritas Diocesana promuove a livello internazionale e nazionale interventi di emergenza,
progetti di sviluppo, microrealizzazioni, iniziative di animazione e formazione sulle tematiche della
mondialità e dell'interculturalità, in collegamento con altri organismi internazionali,
prioritariamente quelli ecclesiali e di ispirazione cristiana.
La Caritas Diocesana ha la sua sede a Como, in viale Cesare Battisti 8.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.caritascomo.it
La borsa di cooperazione sarà destinata a un/a giovane di età compresa fra i 23 e i 30 anni ed
è finalizzata alla partecipazione ad uno stage formativo della durata di circa un mese, a Wau,
in Sud Sudan, da svolgersi in un periodo che sarà concordato fra il vincitore della borsa di
cooperazione e la Caritas Diocesana. Il/la giovane sarà inserito/a nelle attività ordinarie svolte
nella Diocesi di Wau in ambito educativo/animativo e di supporto all’istruzione di bambini e
giovani.
Le scuole attive nella Diocesi di Wau, gestite da varie congregazioni religiose, svolgono attività di
carattere educativo rivolte ai bambini della comunità locale, con il principale obiettivo di introdurre
e sostenere nella scolarizzazione i soggetti più disagiati. Accanto alla didattica frontale si svolgono
attività di doposcuola e sostegno allo studio, dalle elementari all’Università. Tutte le attività del
progetto verranno svolte in stretta collaborazione con il personale locale, con il coordinamento e la
supervisione di un laico missionario collaboratore e referente della Caritas di Como.
L’iniziativa è rivolta a giovani dai 23 ai 30 anni residenti nella città o nella provincia di Como.
I candidati dovranno mostrare un forte interesse per le tematiche riguardanti lo sviluppo, la
cooperazione e le relazioni internazionali.
Il partecipante alloggerà presso la struttura più adeguata rispetto alle attività da svolgere, nella città
di Wau, in appoggio al referente Caritas o a una delle congregazioni operanti nella diocesi
sudsudanese.
La borsa di cooperazione coprirà le seguenti spese: viaggio, assicurazione, visto di ingresso, vitto,
alloggio. Ogni spesa extra sarà a carico del partecipante stesso.
Al partecipante si richiede inoltre la partecipazione a incontri di formazione pre-partenza presso
la Caritas Diocesana.
Al termine del percorso formativo il partecipante dovrà presentare all’Ufficio Relazioni
Internazionali una dettagliata relazione dell’esperienza effettuata e un video amatoriale che
documenti i momenti più significativi del periodo in Sud Sudan. Il giovane inoltre dovrà rendersi
disponibile a presentare la missione, nelle modalità e termini da concordare con l’Ufficio stesso, in
manifestazioni organizzate dal Comune, nell’ambito della promozione delle relazioni internazionali.
Requisiti di ammissibilità:
1. Età compresa fra i 23 e i 30 anni;
2. Residenza nella città o nella provincia di Como;
3. Buona conoscenza della lingua inglese e/o araba;
4. Conoscenze informatiche di medio livello;
5. Diploma di scuola superiore;
6. Buona predisposizione ai rapporti interpersonali, soprattutto con i bambini;
7. Conoscenze, anche elementari, della cooperazione allo sviluppo, della scolarizzazione di
base e delle tematiche relative ai paesi in via di sviluppo;
8. Buona predisposizione al lavoro di gruppo e capacità organizzative, buono spirito di
adattamento.
Alla richiesta dovranno essere allegati:
1. Curriculum vitae;
2. Documento d’identità;
3. Documentazione riguardante la conoscenza della lingua inglese e/o araba;
4. Certificazione relativa al possesso di un diploma di scuola superiore e/o all’iscrizione o alla
laurea in una facoltà universitaria;
5. Documentazione che attesti l’eventuale adesione ad associazioni nell’area dell’assistenza a
minori o di volontariato internazionale;
6. Documentazione attestante eventuali esperienze effettuate all’estero (soggiorni studio, stage,
esperienze di volontariato ecc.);
7. Documentazione attestante eventuali esperienze professionali e/o volontarie nell’ambito
educativo a contatto con bambini e giovani;
8. Breve lettera di presentazione e di motivazione alla partecipazione al progetto.
Valutazione, approvazione e assunzione delle domande
Le candidature, previo esame di una Commissione costituita da componenti dell’Ufficio Relazioni
Internazionali e da un membro della Caritas Diocesana, saranno valutate in base ai requisiti di
ammissibilità.
La valutazione consisterà in due fasi: nella prima le candidature pervenute saranno esaminate per
verificare il possesso dei requisiti di ammissibilità. Qualora l’esame della documentazione evidenzi
la presenza di irregolarità o di carenze, le candidature verranno immediatamente scartate.
Nella seconda fase le candidature che hanno superato la fase preliminare saranno valutate dalla
Commissione sopraccitata, in base ai documenti allegati ed a un colloquio conoscitivo, sulla base
dei seguenti criteri, ai quali verrà assegnato un punteggio. In riferimento ai parametri e al relativo
punteggio assegnato ad ogni candidato, verrà stilata un graduatoria e sarà ammesso a partecipare
alla borsa di cooperazione solo il primo candidato.
Residenza nella città di Como 10 punti
Residenza nella provincia di Como 5 punti
Conoscenza della lingua inglese da 0 a 10 punti
Conoscenza della lingua araba da 0 a 5 punti
Competenze informatiche da 0 a 5 punti
Iscrizione o laurea in discipline umanistiche (scienze dell’educazione,
scienze delle formazione, ecc.)
5 punti
Esperienze precedenti effettuate nell’ambito della cooperazione
internazionale
da 0 a 10 punti
Esperienze precedenti nell’ambito educativo e in attività a contatto con
bambini
da 0 a 10 punti
Conoscenza della dinamiche relative alle relazioni interculturali, alla
cooperazione allo sviluppo, alla scolarizzazione di base e alle tematiche
relative ai paesi in via di sviluppo
da 0 a 10 punti
Interesse dimostrato nei confronti delle tematiche dei diritti umani, della
pace e delle relazioni internazionali
da 0 a 10 punti
Nozioni di storia e geografia del Sud Sudan da 0 a 5 punti
Motivazione alla partecipazione al bando da 0 a 10 punti
L’esito della selezione sarà pubblicato sul sito internet www.comune.como.it alla voce “Albo
Pretorio On-line”.
Le domande, indirizzate all’Ufficio Relazioni Internazionali, dovranno pervenire al protocollo del
Comune entro e non oltre il giorno venerdì 22 novembre 2013 alle ore 12.00 o essere spedite, per
raccomandata r.r., sempre entro la stessa data (farà fede il timbro postale).
Per informazioni: Ufficio Relazioni Internazionali del Comune di Como - tel. 031 252057 - nelle
ore d’ufficio; oppure inviare un messaggio di posta elettronica all'indirizzo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Si informa che i dati raccolti saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di legge – Dlgs 196/2003.
Como, 10 agosto 2013
Il Dirigente
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dott.ssa Valeria Guarisco