Purtroppo ci risiamo! I parlamenti di Italia Viva Nobili, Fregolent e Marco Di Maio hanno inserito tra le proposte di emendamento del "Decreto semplificazioni" due emendamenti, uno conseguenza dell'altro, in cui si chiede l'innalzamento dei limiti di legge fino a 61 V/m. Emendamenti che dovranno essere approvati dalle due Commissioni congiunte e poi votate in Parlamento, probabilmente attraverso la fiducia. Inutile ribadire quanto sia pericolosa questa proposta che mette insieme l'innalzamento dei limiti di campo elettrico fino a 61 V/m, e le attuali tecniche di misurazione: un mix che metterebbe a rischio la salute
della popolazione e la biodiversità.
Legambiente nazionale ha promosso una petizione che trovate a questo link
5G, NO ALL'AUMENTO DEI LIMITI DI ESPOSIZIONE: UN RISCHIO PER LA SALUTE DI TUTTI
e che dobbiamo far firmare a quanta più gente possibile.
Ha preparato, inoltre, una lettera a Draghi e ai due presidenti di Camera e Senato che ha già raccolto le adesioni di 58 realtà presente sul sito https://vogliamolimiticautelativi.it/, ma dobbiamo essere molti molti di più!
Infine è fondamentale coinvolgere e sensibilizzare i/le parlamentari che avranno il compito di decidere sugli emendamenti proposti da Italia Viva. Legambiente ha quindi preparato e inviato una lettera. che trovate in allegato.
Vi chiediamo di sottoscrivere la petizione e di aiutarci a far girare questa comunicazione per sensibilizzare più persone possibili sui rischi collegati alla proposta di innalzamento dei limiti cautelativi. Sul sito https://vogliamolimiticautelativi.it/articoli/ trovate articoli e link di approfondimento sul tema.
Circolo Legambiente di Como "Angelo Vassallo"