Lissi (PD) - “La Lega è riuscita a guadagnarsi un nuovo record di bassezza: raccoglie firme per negare un’accoglienza dignitosa alle decine di persone costrette a dormire per strada. Con che coraggio si negano i diritti? All’urlo feroce di “Prima gli italiani” non solo si chiede che il Comune ignori una mozione votata in Consiglio mesi fa ma si lasciano per strada proprio quei tanti italiani tra le file dei senzatetto” dichiara Patrizia Lissi, consigliere comunale del Partito Democratico.
“Un ulteriore paradosso è che poi che la Lega ha creato il problema enorme che oggi è sotto gli occhi di tutti, chiudendo il campo di via Regina che era già attrezzato e poteva essere riutilizzato per i senzatetto. Ora sulla situazione che loro stessi hanno contribuito a generare e ad esacerbare fanno propaganda per un pugno di voti e per spostare l’attenzione dal fatto che il punto di rottura del centrodestra comasco è vicinissimo. Al solito, però a pagare le conseguenze delle scelte miopi e dei giochini politici sono i comaschi, con e senza dimora” spiega il consigliere.
“All’ex assessore Locatelli, che nelle scorse ore ha dichiarato alla stampa che la necessità è di insistere su percorsi di inclusione abitativa e lavorativa, chiediamo di nuovo dove sono finiti gli 840 mila euro del progetto di housing first “Strade verso casa” che era stato concepito proprio con quell’obiettivo e che lei stessa aveva assicurato sarebbe entrato in funzione?”
“Il Partito Democratico torna a ribadire la propria posizione: servono diritti e dignità. Serve una struttura permanente. Ma soprattutto dobbiamo avviare un percorso che possa permettere di reinserire i senza dimora nella società. Tutto il resto sono chiacchiere e propaganda” conclude il consigliere.