Guarisco (PD) - “Da quasi una settimana 400 persone di Albate sono senza acqua calda sanitaria, lo stesso problema c’è anche in via Montelungo: viene a mancare un servizio importantissimo specie in un momento delicato per la salute di tutti come questo. Comocalor ha intenzione di risolvere questa situazione e i problemi di servizio che da mesi colpiscono in particolare la periferia Sud di Como o dobbiamo chiedere l’intervento della Protezione Civile?” dichiara Gabriele Guarisco, consigliere comunale del Partito Democratico di Como.
“Qualsiasi fornitore di una qualsiasi utenza annuncia i lavori e le conseguenti interruzioni di servizio in anticipo e risolve il problema nel minor tempo possibile. Solo Comocalor apre il cantiere e centinaia di comaschi restano senza un servizio essenziale come l’acqua calda per una settimana intera: se l'installazione di scaldacqua elettrici provvisori per ovviare alle interruzioni non ha dato i risultati sperati, la società non può limitarsi a fare spallucce. Ma non solo: residenti raccontano che hanno avuto difficoltà ad avere contatti con la società Forse, visto che siamo arrivati quasi a termine concessione, è il caso si pensi attentamente a chi affidare la rete in futuro”.
“Certamente i lavori di manutenzione sulla rete di teleriscaldamento sono estremamente urgenti: gli abitanti del quartiere hanno sofferto disagi per troppi mesi. Per quanto si tratti di un intervento complesso, è imperativo che il tutto si risolva il prima possibile. Gli abitanti non possono assolutamente rimanere senz’acqua” conclude il consigliere.