Como senza frontiere esprime la propria solidarietà alle persone colpite dagli epiteti ingiuriosi di Angelo Basilico, direttore di Confesercenti: Marta Pezzati, presidente di ComoAccoglie, associazione che aderisce alla rete Como senza frontiere e di cui condividiamo pienamente l’impegno nell’opera di accoglienza, e Patrizia Maesani, consigliera comunale da cui ci dividono innumerevoli cose, ma che ha trovato occasioni per esprimere posizioni diverse dal razzismo sfrenato delle maggioranze locali e nazionali.
Nel farlo, sentiamo anche il bisogno di sottolineare la degenerazione di una comunicazione (che non si può più chiamare politica), tesa solo ad alzare la voce e insultare pur di non affrontare i problemi delle comunità locali e nazionali.
Non siamo alla ricerca di belle parole (non consolano certo le lettere educate dell’amministrazione, capaci solo di opporre negazioni alle richieste di accoglienza). Serve la capacità, da parte della città nel suo complesso, e in particolare da parte di chi ha responsabilità pubbliche, di comprendere le criticità e di risolverle.
E invece c’è chi non sa andare al di là delle parole offensive.