Veniamo a conoscenza a mezzo stampa della collaborazione tra lei, assessore Locatelli, e le associazioni di volontariato, alla ricerca di soluzioni in particolare per la situazione dei senzatetto che pernottano sotto il portico di San Francesco.
Noi volontari di Como Accoglie nei diversi incontri avuti non abbiamo potuto che constatare l'indisponibilità del comune a farsi carico di questo problema sociale nè ci risulta sia prevenuta alla rete dei servizi per la grave marginalità, cui aderiamo, la richiesta di avviare una progettualità che affronti la drammatica situazione delle tante persone, migranti e locali, senza fissa dimora e più in generale la complessa realtà di Como quale città di frontiera. Abbiamo ribadito in tutte le occasioni come sia estremamente difficile produrre un progetto serio senza l'intervento delle istituzioni, invitando il comune a farsi regista e a valorizzare le tante, qualificate e preziose risorse presenti sul territorio; è emersa tra le altre
la proposta di valutare soluzioni diversificate e innovative già sperimentate con successo in altri comuni con ricadute estremamente positive per tutta la città.
Ci fa piacere dunque sapere che è stato avviato un percorso in tal senso e ci sarebbe utile sapere con quali associazioni sta dialogando così da poterci mettere in contatto e capire come muoverci rispetto all’assistenza che stiamo portando oggi e ai possibili futuri progetti
Distinti Saluti