Non è finita l’odissea delle sedie per le bande musicali. Lo denuncia Patrizia Lissi, consigliera comunale del Pd, che sta seguendo il tema da vicino: “Prima le sedie non erano certificate, e per fortuna il problema si è risolto. Ora non si sa come portarle nei luoghi dove i concerti dovrebbero tenersi. Ma è assolutamente impensabile che l’amministrazione comunale scarichi l’onere sulle spalle delle bande cittadine! A questo punto, l’assessore se ne faccia carico, prenda una decisione e metta a disposizione dei gruppi un mezzo di trasporto e degli operai che facciano il lavoro di trasporto”.
Lissi è perentoria anche su un’altra questione legata alla prima: “Se alle manifestazioni ci aspettiamo un certo numero di spettatori, c’è bisogno di un minimo di visibilità, un palco o una pedana. Anche su questo il Comune deve risolvere la situazione per preparare le strutture per la stagione estiva”.
“Invito pertanto l’amministrazione comunale a intervenire e a farlo per tempo. Altrimenti non si stupiscano se vengono accusati di improvvisazione”, conclude Lissi.
- Notizia - Documento di
- Como