Nell’ambito delle attività di educazione alimentare promosse dal settore Ristorazione Scolastica del Comune di Como, nelle prossime settimane prenderà il via “Portami a casa con te!” un’iniziativa di sensibilizzazione contro lo spreco del cibo. Il progetto, che nasce anche su proposta del consiglio comunale, è stato messo a punto in collaborazione con il settore Ambiente, Aprica e Legambiente Onlus. I protagonisti della campagna antispreco sono i bambini delle scuole primarie (classi terze, quarte e quinte), i loro genitori e gli insegnanti e un sacchetto, riutilizzabile e riciclabile, dentro il quale saranno riposti gli alimenti non consumati a scuola come pane, prodotti da forno e frutta. Un semplice gesto, quello del recupero, che rappresenta un momento utile per comunicare il valore del cibo e riflettere sulle dinamiche legate alla produzione e alla disponibilità di cibo e ai suoi significati economici, sociali e culturali. Buttare il cibo significa, infatti, buttare nella spazzatura anche la terra, l’acqua, l’energia che ci sono volute per coltivare le materie prime, raccoglierle, trasformarle, cucinarle. La possibilità di portare a casa parte del pasto non consumato, diventa così una “buona pratica” di riciclo e nello stesso tempo rappresenta un-occasione per riutilizzare e cucinare insieme nuove ricette con il cibo avanzato.
Il sacchetto è realizzato con materiali certificati per il contatto con gli alimenti; è riutilizzabile e riciclabile; è termico e lo si può lavare con acqua.
Nel sacchetto i bambini porteranno a casa frutta, pane e i prodotti da forno che non saranno stati consumati a scuola durante il pasto in mensa.
Nell’iniziativa saranno coinvolti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole Primarie dove il servizio di ristorazione scolastica è gestito dal Comune di Como.