Care socie e cari soci,
in questi giorni abbiamo firmato il contratto di acquisto del proiettore digitale, dalla società Christie per un costo complessivo di circa 63.000 euro (IVA compresa che per noi è un costo), versando in acconto i primi 3000 euro raccolti con la lotteria.
La scelta di acquistare il proiettore è nata dopo avere considerato attentamente i vantaggi e gli svantaggi dell' offerta di comodato fattaci dalla società Cinemaccanica (17.000 euro per un comodoto d'uso di 5 anni), di cui avevamo parlato nella precedente lettera.
L'acquisto rappresenta un impegno notevole ma preferibile rispetto all'offerta di comodato di Cinemeccanica.
Con l'acquisto l'associazione recupererà interamente la tax credit (15.000 euro) e riceverà direttamente per 4 anni la VPF (contributo di 240 euro dalle case di distribuzione per ogni settimana di proiezione in prima visione),
inoltre non avrà gli obblighi imposti dal comodato previsto da Cinemeccanicca (34 settimane di prime visioni all'anno, tax credit ridotta ad un terzo, VPF ritirata da Cinemeccanica e non da noi, contratto di manutenzione da 1800 euro all'anno obbligatorio).
Secondo le ipotesi fatte con il rappresentante della società Christie, il pagamento avverrà con le seguenti modalità: 3000 euro alla firma del contratto, 22000 euro all'installazione, 23.000 euro a 90 giorni e saldo di 15.000 a 180 giorni.
Perchè l'operazione vada a buon fine, il nostro circolo dovrà recuperare in proprio la prima trance di pagamento (22.000 euro) entro il 10 dicembre, senza ulteriori indebitamenti.
Questo permetterà di attivare la richiesta di finanziamento con banca etica per la copertura della seconda trance di 23.000 euro, mentre il saldo avverrà con la tax credit.
Questa scelta presenta ulteriori indicazioni positive:
Ci darà più tempo per sviluppare un progetto con banca etica che preveda oltre al finanziamento della quota proiettore anche ulteriori interventi di adeguamento normativo e strutturale.
Il proiettore che andremo a comprare per dimensioni e compattezza si presto meglio ad un utilizzo in esterno e quindi risolve anche il problema del cinema estivo.
Il valore del proiettore migliorerà il patrimonio dell'associazione
Forti di questi ragionamenti e giunti oramai ad un tempo limite oltre il quale perderemmo oltre che la continuità dell'attività, anche i benefit (tax credit e VPF), abbiamo firmato il contratto e versato l'acconto senza sapere se al 10 dicembre avremo i 22.000 euro necessari per pagare la prima trance.
Una scelta rischiosa ma obbligata, già oggi è diventato molto difficile programmare in pellicola.
Una scelta fatta con la certezza che la mobilitazione sviluppatasi a sostegno di questo progetto si svilupperà ulteriormente e darà il risultato sperato.
Stiamo investendo del problema, in modo più pressante, anche l'Amministrazione Comunale affinchè da parte pubblica arrivi un gesto di sostegno.
Ma è ad una mobilitazione ancora più diffusa a sostegno delle campagne popolari di raccolta fondi che affidiamo gran parte del raggiungimento di questo obbiettivo.
Per questo vi chiediamo di continuare a sostenerci e di farlo con ancora più forza:
fatelo con la lotteria, acquistando i biglietti e facedondovi voi stessi promotori della vendita,
attraverso la raccolta fondi on line che ha raccolto già 850 euro.
fatelo portandoci idee e proposte ulteriori
Assieme possiamo farcela!
il direttivo di Xanadù