Sono già migliaia i morti determinati dalla contrapposizione tra l’impero di Putin e la Nato sulla pelle del popolo ucraino. Gli eserciti che si fronteggiano costano alla vita delle persone un prezzo enorme anche se non si arriverà alla guerra guerreggiata. Con il denaro sperperato nella guerra preparata si sarebbero potuti salvare milioni di persone dalla fame, vaccinare chi ancora, per il predominio dell’economia sulla vita, è condannato a morire di covid, offrire a tante e tanti occasione di serenità e di gioia.