Per la fine del 2015, in occasione del 70° anniversario della Liberazione, l’Istituto di Storia Contemporanea “Pier Amato Perretta” sta lavorando alla realizzazione di un volume sulla storia della seconda guerra mondiale, della Resistenza e della Liberazione fondato sulle immagini.
La celebrazione dell’importante anniversario deve significare la riappropriazione dei valori e della storia della lotta di liberazione e uno sforzo di ampliamento della consapevolezza e della conoscenza. Con l’intenzione di raggiungere un pubblico ampio, e di fornire uno strumento per una sorta di “alfabetizzazione di base” per un argomento importante e complesso, si è scelto di valorizzare il patrimonio iconografico raccolto nel corso di questi decenni (e in buona parte conservato e catalogato nell’archivio fotografico dell’Istituto stesso) per farne la base di una narrazione “popolare”.
Il modello - formato e tipo di impaginazione - è la serie dei quaderni già editi dall’Istituto (e non a caso caratterizzati da un ampio utilizzo delle immagini): il Taccuino degli anni difficili e della La banda Pisacane, ovviamente con tutti gli adattamenti necessari.
La scansione del volume è basata su alcune sezioni principali e su una serie di capitoli più specifici, all’interno dei quali sono possibili ulteriori diversificazioni e approfondimenti (nel modello editoriale ci sono testi introduttivi ai capitoli, approfondimenti, documenti, box e note); la successione delle sezioni è sostanzialmente cronologica, ma i diversi capitoli assumono come criterio di articolazione elementi di tipo tematico.
Poiché, comunque, da sole, le immagini non riescono a esaurire gli elementi necessari alla narrazione, sono introdotti testi per colmare le lacune fondamentali, oltre che per esplicitare alcuni elementi presenti nelle immagini stesse e per fornire ulteriori elementi di supporto e documentazione (grande importanza hanno una serie di cronologie ragionate che ordinano i diversi avvenimenti sul territorio).