La sanità pubblica italiana attraversa un'EMERGENZA senza precedenti. Strutture chiuse, carenza di personale e liste d'attesa infinite, costringono milioni di famiglie ad una drammatica scelta: curarsi subito nelle strutture private a costi insostenibili? rimandare le cure, mettendo a rischio la propria salute? o addirittura non curarsi proprio?

È INACETTABILE che oggi la tutela della salute, diritto umano sancito dalla nostra Costituzione, stia diventando sempre di più un privilegio riservato ai ricchi. E’ noto a tutti che per la ristrutturazione delle case, si è concesso addirittura il 110% di detrazione fiscale, mentre per le spese sanitarie sopportate, lo stato riconosce, detratta una franchigia di €190, appena il 19%.

Questa disparità non può più essere tollerata! CHIEDIAMO L’INTRODUZIONE URGENTE DELLA PIENA DETRAZIONE AL 100% su tutte le spese mediche, primo passo concreto per:

• ALLEGGERIRE subito il peso economico, delle spese mediche pagate, senza aspettare i tempi burocratici, di una inversione di marcia.
• CONTRASTARE l'evasione fiscale sanitaria, recuperando preziose risorse
• OBBLIGARE ad intraprendere un PERCORSO VIRTUOSO. Anziché rimborsare le spese sanitarie private, sarebbe più intelligente per lo Stato utilizzare quelle stesse risorse, per OTTIMIZZARE AL MEGLIO IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE, rendendolo EFFICIENTE e ACCESSIBILE A TUTTI

Non si può più accettare che la salute valga meno del "mattone"! Uniamo i nostri sforzi per raggiungere le 150.000 firme, daremo così voce ad un urlo corale impossibile da ignorare, ripristinando ORA il NOSTRO sacrosanto diritto costituzionale, prossimo alla cancellazione.

Aderisci alla petizione e diffondila ovunque! Questa è una battaglia di civiltà che riguarda ognuno di noi o un nostro caro. Solo un'imponente mobilitazione popolare può obbligare le istituzioni ad  un'inversione di rotta. RIPRENDIAMOCI il nostro diritto alla salute PER TUTTI.

Alberto