Sviluppato in UK un sistema di allerta precoce per future pandemie

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Un gruppo di ricercatori britannici sta sviluppando un sistema che potrebbe essere utilizzato per individuare le varianti emergenti e fungere da sistema di allarme precoce per nuove malattie e future pandemie.

Il team di ricercatori, che ha sede presso il Wellcome Sanger Institute nel Cambridgeshire, “mira a sviluppare strumenti per identificare nuove minacce virali come parte di un sistema di allarme precoce per aiutare a prevenire future pandemie”.

La tecnologia verrebbe utilizzata per monitorare i cambiamenti genetici dei virus respiratori mentre circolano nel mondo.

“La Gran Bretagna è stata all’avanguardia nella sorveglianza genomica di Covid-19 ed è stata responsabile di circa il 20% di tutti i genomi di Sars-CoV-2 che sono stati sequenziati in tutto il pianeta durante la pandemia”, ha dichiarato Ewan Harrison, che guida il progetto, come riportato dal The Guardian.

Nell’Ue si stanno compiendo sforzi simili. Il 14 marzo, l’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie della Commissione europea e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie hanno concordato di rafforzare la cooperazione e coordinare il loro lavoro a sostegno della preparazione e della risposta alle emergenze sanitarie nel settore delle contromisure mediche.

Il team britannico vuole che questo sistema venga utilizzato in tutto il mondo, ed è per questo che sta lavorando per renderlo economico, veloce e facile da usare. “In molti laboratori del mondo, le persone hanno macchine di sequenziamento più piccole e non possono sequenziare tanti campioni quanti ne possiamo sequenziare noi al Sanger”, ha dichiarato John Sillitoe, leader dell’unità di sorveglianza genomica del Sanger Institute (The Guardian).

“Vogliamo quindi che il sistema funzioni altrettanto bene su quelle macchine come qui sui nostri dispositivi per grandi scale”, ha aggiunto.

(Sofia Stuart Leeson | EURACTIV.com)