Il sequenziamento dei casi del primo volo arrivato a Malpensa dalla Repubblica Popolare Cinese ha dato come esito varianti Omicron e quindi come quelle circolanti in Italia.
Si ricorda che nel primo volo sono stati testati 92 passeggeri di cui 35 sono risultati positivi, di questi 15 sono stati sequenziati.
Le varianti riscontrate sono B 5.7, BA 5.2, BE 1.1.1, BF 7, BQ 1.1.
AGGIORNAMENTO AL 2 GENNAIO 2023
Dall’esito delle analisi di sequenziamento sui tamponi positivi effettuati a Malpensa dai passeggeri dei voli del 26 dicembre e del 29 dicembre, provenienti dalla Cina è risultato trattarsi di sottovarianti di Omicron.
I passeggeri trovati positivi al Covid-19 provengono da tre zone differenti della Cina: quelli del primo volo del 26 dicembre da Nanchino, zona orientale; quelli del secondo volo, sempre del 26 dicembre, da Wenzhou, zona sudorientale; quelli del terzo volo, del 29 dicembre, da Tianjin, zona nord-est. Il fatto che i ceppi rilevati siano tutti di Omicron lascia intendere che questa sia la variante predominante, per la quale la popolazione italiana è protetta grazie alla copertura vaccinale.
Dei passeggeri del volo del 26 dicembre proveniente da Wenzhou, 62 su 120 sono risultati positivi, mentre sono positivi 26 passeggeri su 56 del volo del 29 dicembre, proveniente da Tianjin.
AGGIORNAMENTO AL 2 FEBBRAIO 2023
I test per la diagnosi di Covid-19 eseguiti ai passeggeri dei voli arrivata dalla Cina a gennaio 2023 hanno mostrato un numero di esiti positivi elevati nei primi voli, con un rapido decremento dopo la messa in atto delle misure di sorveglianza: complessivamente sono stati testati 3.071 passeggeri con un tasso di positività del 8,43%; i voli della seconda metà di gennaio hanno evidenziato un tasso di positività sempre inferiore al 3%, nell’ultima settimana inferiori al 1,5%
L’analisi delle varianti ha sempre evidenziato varianti già circolanti in Italia ed in Europa.
Seguiranno aggiornamenti sugli altri sequenziamenti.
