Attualità

Coronavirus oggi. Piazza Duomo a Milano off limits per cortei No Green pass

Picco in Belgio, Germania, Olanda, Austria, Rt in aumento in Italia. Ecdc: situazione molto preoccupante in 10 Paesi Ue. Continua l’emergenza in Ucraina e Russia dove il numero di morti resta alto

Vaccini, accelera la terza dose: da dicembre via per gli over 40
  • Richiudono stadi in Olanda, sfida con Norvegia a porte chiuse

    La partita Olanda-Norvegia per le qualificazioni ai Mondiali di calcio, in programma per martedì a Rotterdam, si giocherà a porte chiuse in considerazione delle restrizioni contro il coronavirus varate dal governo olandese. Lo ha confermato il premier olandese, Mark Rutte, dopo avere annunciato tre settimane di lockdown parziale a partire da sabato sera. Le misure prevedono che locali, ristoranti e supermercati dovranno chiudere alle 20, i match sportivi a livello professionale si disputeranno a stadi chiusi e alle persone sarà chiesto di lavorare da casa il più possibile. I negozi che vengono beni non essenziali dovranno chiudere alle 18.

  • Germania: grave mancanza di personale addetto a cure

    “Le capacità di trattamento stanno diminuendo” e i reparti di terapia intensiva presentano gravi problemi di personale. Lo ha detto il presidente del Robert Koch Institute (Rki) Lothar Wieler in conferenza stampa a Berlino. I letti occupati in terapia intensiva sono, secondo l’ultimo report giornaliero del Rki, 19.562 mentre quelli liberi sono appena 2.478.
    Particolarmente grave è il caso della Baviera: secondo un sondaggio della Bayerische Rundfunk 36 distretti sanitari bavaresi su 66 lamentano meno personale a disposizione rispetto alla primavera scorsa. Le persone che lavorano nel tracciamento dei contagi rispetto alla scorsa primavera sono un quinto in meno, mentre la situazione nel Land è decisamente peggiore rispetto a 6 mesi fa.

    (Reuters). Il Presidente del Robert Koch Institute (RKI) Lothar Wieler

  • Negli Usa oltre 27 milioni persone hanno ricevuto terza dose

    Sono oltre 27 milioni gli americani che finora hanno ricevuto la terza dose del vaccino contro il Covid . Lo ha reso noto in conferenza stampa la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, facendo il punto sulla campagna vaccinale nel Paese.

    (Epa). La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, mentre fa il punto sulla campagna vaccinale nel Paese

  • Ecdc: situazione molto preoccupante in 10 Paesi Ue

    Nella Ue la situazione epidemiologica per quanto riguarda la Covid-19 è “estremamente preoccupante” in 10 Paesi, cioè Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia e Slovenia. Lo riporta l’Ecdc nel rapporto settimanale sulle malattie infettive, riferito alla settimana dell’1-7 novembre.
    In altri 13 Paesi (Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Islanda, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Romania e Slovacchia; sono compresi anche i Paesi non Ue del See, lo Spazio Economico Europeo) la situazione è “molto preoccupante”, mentre in altri 3 (Cipro, Francia e Portogallo) è “moderatamente preoccupante”. In 4 (Italia, Malta, Spagna e Svezia) è “poco preoccupante”.
    Rispetto alla settimana precedente, 4 Paesi (Belgio, Finlandia, Liechtenstein e Polonia) sono peggiorati, mentre 5 sono migliorati (Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania e Svezia). Gli altri 21 Paesi sono rimasti nella stessa categoria.

    (Ansa). La mappa elaborata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) aggiornata al 12 novembre 2021.

  • Bonus casa, dall’Agenzia delle Entrate il nuovo modulo per opzioni

    Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile il nuovo modello per la comunicazione delle opzioni per la cessione del credito o per lo sconto in fattura relative alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica.
    Il nuovo modello, approvato dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 12 novembre, recepisce le modifiche introdotte dal decreto legge n. 157/2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.269 dell’11 novembre 2021.

    (Ansa). La targa della direzione provinciale di Genova dell'Agenzia delle Entrate.

  • Anche a Bergamo vietate manifestazioni No green pass in centro

    Anche Bergamo, suo malgrado città simbolo della prima fase della pandemia da Covid-19, ha adottato le misure restrittive del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese nei confronti dei manifestanti contro il vaccino e il green pass , che dal 24 luglio sono soliti riunirsi in centro. Il 12 novembre la Prefettura, al termine di una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Enrico Ricci e al quale ha preso parte anche il sindaco Giorgio Gori, ha diffuso le zone del centro cittadino nel quale, da domenica - come previsto dal Viminale - non si potranno più svolgere raduni (e tantomeno cortei).
    Si tratta di zone ’sensibili’ per la presenza di attività commerciali, zone di interesse religioso o artistico o di grande afflusso di residenti e non. Vale a dire piazza Pontida, largo Rezzara, via XX Settembre, piazza Matteotti, piazza Vittorio Veneto, il Sentierone, largo Gianandrea Gavazzeni, piazza Cavour, largo Belotti, via Tasso, piazzetta Santo Spirito e l’intero borgo di Città Alta, con l’esclusione del piazzale della Fara.

    (Ansa), Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.

  • Atp Finals: capienza al 60%, Cts non concede deroga al 75%

    Cattive notizie per le Nitto Atp Finals di Torino da parte del Comitato tecnico scientifico (Cts). Contrariamente a quanto aveva comunicato in passato, il Cts che indirizza l'azione del Governo in materia di lotta al Covid non ha confermato né il giudizio sulle differenze di comportamento del pubblico del tennis rispetto a quello di altre discipline sportive, né l'intenzione, ufficialmente espressa, di concedere una deroga che avrebbe consentito di riempire il Pala Alpitour al 75% della sua capienza massima anziché mantenerla al 60%.
    Lo comunica la Federtennis in una nota sottolineando che “è davvero sorprendente come, dopo la reiterata presa d'atto di tale differenza e l'attenzione prestata alle sollecitazioni del sottosegretario Vezzali e del Dipartimento per lo Sport, il Cts abbia disconosciuto la somiglianza fra i comportamenti del pubblico del tennis e quello di cinema e teatri, consentendo a questi ultimi di continuare a riempire le rispettive sale anche al 100% della capienza”.
    La Fit spiega che “questa inattesa retromarcia avrà purtroppo conseguenze negative per quanti avevano di recente acquistato biglietti per le Nitto Atp Finals, visto che i posti a loro riservati sono diventati indisponibili - prosegue il comunicato - La Federazione Italiana Tennis non potrà purtroppo far altro che rimborsare integralmente, subito dopo la fine del torneo, coloro che non sono rientrati nel primo 60% di acquirenti. “Come uomo delle istituzioni non posso che comprendere ed accettare la decisione del Cts – ha commentato il presidente della Fit Angelo Binaghi – In un momento in cui i contagi da coronavirus stanno risalendo ogni forma di prudenza è giustificata. Proprio per questo, però, mi aspetto che adesso il Cts rispetti quanto pensava in tema di equiparazione fra appassionati di tennis e spettatori di cinema e teatri e riduca immediatamente anche la loro capienza al 60%”.

    (Ansa). Allenamenti in occasione di Nitto Atp Finals 2021 presso il pala Alpitour, Torino

  • In Russia da 1° febbraio pass vaccinale per i luoghi pubblici

    In Russia dal 1° febbraio del 2022 per avere accesso ai luoghi pubblici bisognerà mostrare un QR code che dimostri l'avvenuta vaccinazione contro il Covid-19, di essersi ripresi dal virus o di avere un’esenzione medica dal vaccino. Lo ha annunciato la vice premier, Tatyana Golikova, che gudia la task force russa contro il Coronavirus, la quale ha precisato che starà ai governi regionali decidere quali luoghi identificare come spazi pubblici.

    Fino a febbraio, i cittadini per entrare nei luoghi pubblici potranno presentare un test negativo contro il Coronavirus fatto nelle precedenti 72 ore. Il governo annuncerà poi una data separata a partire dalla quale entreranno in vigore restrizioni anche per l’uso di treni e aerei. “Le persone hanno bisogno di tempo per vaccinarsi e completare la documentazione necessaria”, ha detto Golikova. “Tutti i nostri cittadini hanno un'opportunità di vaccinarsi nel frattempo”, ha aggiunto lanciando un nuovo appello alla popolazione a vaccinarsi.

  • Da domani in Olanda lockdown parziale per 3 settimane

    Dalla serata di sabato 13 novembre l’Olanda si atterrà ad un lockdown parziale della durata di tre settimane. Lo annuncia il Governo.

  • Bollettino Covid: oggi in Italia 8.516 positivi e 68 vittime

    Sono 8.516 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 8.569. Sono invece 68 le vittime in un giorno. Ieri erano state 67.

    Per approfondire: Coronavirus, oggi 8.516 nuovi casi e 68 decessi

  • Fauci, terza dose è essenziale contro Covid

    “La terza dose dei vaccini contro il covid è un elemento assolutamente essenziale nella lotta alla pandemia”: lo ha detto Anthony Fauci in un podcast del New York Times. Specificando: “È la mia proiezione ed opinione di immunologo a fronte dei dati che ci continuano ad arrivare sull'abbassamento della protezione” contro il Sars-Cov2 tra chi si era precedentemente vaccinato. “Non è che io voglio i booster. Sono i fatti che a mio avviso lo rendono necessario e credo i dati futuri lo dimostreranno”, ha precisato il primo consigliere del presidente Biden sulla pandemia. A suo avviso, in particolare i dati provenienti da Israele “che è sempre un mese, un mese e mezzo in anticipo rispetto agli Usa nella dinamica pandemica, evidenziano non solo un aumento delle infezioni breakthrough tra i vaccinati ma anche delle ospedalizzazioni sempre in questa categoria”. È probabile dunque - secondo il top immunologo - che contro il Covid sarà necessario un regime di immunizzazioni che richiede “più richiami del vaccino come per l’epatite B e altri”.

  • Aifa, 14.389 curati con monoclonali in Italia, +37% prescrizioni

    Resta in crescita il trend delle prescrizioni di anticorpi monoclonali contro Covid-19 in Italia, che riprendono ad aumentare in modo più sostenuto. Negli ultimi sette giorni monitorati dall’Agenzia italiana del farmaco Aifa, dal 5 all’11 novembre, le richieste di farmaco sono state 1.090 contro le 797 della settimana precedente, con una media giornaliera in aumento dell’37,45% (155,71 contro 113,29), per un totale di 14.389 a partire dal 10 marzo, quando questi medicinali sono stati autorizzati in via emergenziale in Italia. Sono 205 le strutture di 21 regioni o province autonome che hanno prescritto queste terapie. È quanto emerge dal 32esimo report Aifa sul monitoraggio di questi farmaci.

    Fino ad oggi, la maggior parte dei pazienti trattati (8.434) ha ricevuto la combinazione dei due anticorpi casirivimab-imdevimab, seguita dal mix bamlanivimab e etesevimab (5.132) e da bamlanivimab da solo (fermo a quota 823). Ancora nessuna prescrizione per sotrovimab. Dall’inizio del monitoraggio, in numeri assoluti è il Veneto la regione per la quale si rileva il maggiore utilizzo con 2.502 pazienti trattati, seguito dal Lazio con 2.093 pazienti e dalla Toscana con 1.931, mentre agli ultimi posti ci sono Molise e provincia autonoma di Bolzano, rispettivamente a quota 20 e 3 pazienti inseriti nel registro. Nell’ultima settimana analizzata, il numero più alto di prescrizioni è stato segnalato dal Veneto (227, +42,77% la media giornaliera rispetto alla settimana precedente), seguito dal Lazio (185, +33,09%) e dalla Toscana (143, +16,26%).

  • Piazza Duomo a Milano off limits per cortei No Green pass

    Stop alle manifestazioni dei no Green pass in Piazza del Duomo e corso Vittorio Emanuele a Milano. Lo ha deciso il Comitato per l’ordine pubblico che si è tenuto in prefettura questo pomeriggio in vista del diciassettesimo corteo no Green pass che si terrà domani. “Da oggi, nei giorni prefestivi e festivi, nonché in tutte le giornate comprese tra il 25 novembre e il 9 gennaio, l’area di Piazza Duomo, comprensiva di corso Vittorio Emanuele, è riservata alle manifestazioni religiose e a quelle civili, culturali, commerciali e di intrattenimento programmate o patrocinate dal Comune di Milano”, si legge nella nota della prefettura.

  • Valle D'Aosta, ordinanza sospende visite in Rsa anziani dal 3 dicembre

    Il presidente della Regione Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, ha firmato questa sera una nuova ordinanza anti Covid che prevede la temporanea sospensione da lunedì prossimo al 3 dicembre delle visite dei familiari e le uscite degli ospiti per motivi non sanitari, relativamente alle strutture residenziali socio-assistenziali per anziani e socio-sanitarie per il trattamento delle demenze. Adottato su richiesta dell'Assessorato della Sanità, il divieto ha lo scopo di ottenere, compatibilmente con l'evolversi della situazione epidemiologica, una risposta anticorpale efficace degli ospiti e degli operatori a seguito della somministrazione della terza dose vaccinale attualmente in corso.

  • Slovenia, sempre altissimo tasso positività, al 37,6%

    In Slovenia prosegue l’emergenza sanitaria per la forte ripresa della pandemia da Covid, con gli ospedali ormai vicini al limite della capacità ricettiva. Resta alta la curva dei contagi, con oltre 3.400 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. Secondo i dati diffusi dall’Istituto nazionale per la salute pubblica (Nijz), il 37,6% dei 9.118 tamponi molecolari effettuati ieri è risultato positivo, i decessi per Coronavirus sono stati 14, mentre il totale dei casi attivi nel paese è di 40.869 persone. Le ultime informazioni rese note dal governo sulla situazione negli ospedali parlano di 954 persone ricoverate, (+34 rispetto al giorno precedente), delle quali 215 in terapia intensiva, il picco più alto dal novembre scorso.

    La media a 14 giorni di contagi confermati per 100.000 abitanti, intanto, è salita rispetto al giorno precedente ed è pari a 1.938. Pochi o nulli i progressi della vaccinazione, con il 57% della popolazione che ha ricevuto una dose e il 53,5% entrambe le dosi, percentuale che nella popolazione adulta sale al 63,3 per cento. Tuttavia, il problema principale in questa fase della pandemia rimane la gestione delle cure ospedaliere per la carenza di personale.

  • Due pazienti da Baviera in intensiva a Bolzano e Merano

    Due pazienti tedeschi sono stati trasferiti ieri dalla Baviera in terapia intensiva a Bolzano e Merano. Lo annuncia il portale news altoatesino Stol.it. In Baviera gli ospedali sono sotto forte pressione a causa del forte aumento di casi gravi. A questo punto l’Alto Adige ha ricambiato l’aiuto dato dalla Baviera nella primavera 2020, quando pazienti altoatesini furono trasferiti e curati in Germania.

  • Sono 6,8 milioni gli italiani non hanno fatto prima dose

    Sono 6.827.928 gli italiani che non hanno ancora fatto una dose di vaccino anti Covid, il 12,6% della popolazione vaccinabile over 12. Il dato emerge dall’analisi dell’ultimo report del governo in base al quale la percentuale più alta dei non vaccinati tra gli adulti è nelle fasce d’età 40-49 e 30-39: rispettivamente il 15,99% - pari a 1.404.601 cittadini - e il 15,59%, che corrisponde a 1.059.039 persone. Tra i cinquantenni sono 1.194.580 (il 12,38% del totale della fascia d’età) quelli che non hanno alcuna protezione contro il covid, mentre sono 727.620 (il 9,63%) tra i 60-69enni, 437.198 (il 7,26%) tra i settantenni e 207.284 (il 4,54%) tra gli over 80. Tra i giovanissimi, infine, ci sono 1.169.187 adolescenti tra i 12 e i 19 anni che non hanno fatto neanche la prima dose, il 25,27% del totale, dunque uno su quattro, e 628.419 (il 10,45%) nella fascia tra 20 e 29 anni.

  • Nel Regno Unito oggi 40.375 nuovi contagi e 145 morti

    Nelle ultime 24 ore, in Gran Bretagna si sono registrati 40.375 nuovi contagi e 145 morti per il covid-19. Rispetto ad una settimana fa, i casi giornalieri sono diminuiti del 6,5% e i decessi dell’8,9%, riporta il Guardian.

  • Oms: “Caso Europa promemoria, vaccini non sostituiscono misure”

    “Covid-19 è in aumento nei Paesi dell’Europa orientale con tassi di vaccinazione più bassi, ma anche in Paesi dell’Europa occidentale con alcuni dei tassi di vaccinazione più alti al mondo”. La situazione del Vecchio continente è “un altro promemoria di quello che abbiamo detto più e più volte: i vaccini non sostituiscono la necessità di altre precauzioni”. È il monito lanciato dal direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus che, oggi durante il consueto aggiornamento sulla situazione Covid nel pianeta, invita a non abbandonare le misure anti-contagio.

    “I vaccini riducono il rischio di ospedalizzazione, malattie gravi e morte. Ma non prevengono completamente la trasmissione” del virus, ha ribadito il Dg Oms. “Alcuni Paesi europei stanno ora reintroducendo restrizioni per frenare la trasmissione e ridurre la pressione sui loro sistemi sanitari. Nessun Paese dovrebbe essere in questa posizione, a quasi due anni dall’inizio della pandemia di Covid”. L’Oms, sottolinea il direttore generale, “continua a raccomandare l’uso su misura e proporzionato di test, mascherine, distanza fisica, misure per prevenire l’affollamento, migliorare la ventilazione e altro ancora. E occorre vaccinarsi quando è il proprio turno”.

  • Ue: decisione su lockdown per No vax è degli competenza Stati

    Le decisioni sulle restrizioni Covid “spettano agli Stati membri”. Così un portavoce Ue commenta la proposta del cancelliere austriaco Alexander Schallenberg di un lockdown per non vaccinati, che potrebbe avere il via libera del Parlamento di Vienna domenica. “La Commissione - ha aggiunto il portavoce - collabora con gli Stati membri per monitorare l’evoluzione epidemiologica e scambiare informazioni sulle misure appropriate” e “continua a offrire sostegno, se necessario, in caso di escalation della situazione epidemiologica, ad esempio tramite il meccanismo di protezione civile dell’Ue”.

  • Rezza (Salute): “Possibile aumento casi nelle prossime settimane”

    “Non possiamo escludere un ulteriore aumento dei casi nelle prossime settimane, ma questo potrebbe non essere accompagnato da una crescita dei casi in terapia intensiva, grazie all’effetto dei vaccini e le misure prese. Ma se dovesse salire l’incidenza, alcune regioni bianche potrebbero diventare gialle: è impossibile adesso dire quando ci sarà il picco dei casi”. Lo ha affermato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in conferenza stampa sul report settimanale di monitoraggio dell’epidemia di Covid-19 in Italia.

  • Iss: Delta plus in 10 regioni, minoritaria con un centinaio di casi

    In Italia la cosiddetta variante Delta plus di Sars-CoV-2 è “presente in 10 regioni/province autonome, ma rimane minoritaria”. E’ quanto riporta l’Istituto superiore di sanità, nell’ultimo rapporto sui mutanti del coronavirus pandemico. “Il lignaggio AY.4.2 - si legge - è stato identificato anche in Italia, con 147 sequenze totali in I-Co-Gen”, la piattaforma per la sorveglianza genomica delle varianti, “di cui 120 presentano le mutazioni Y145H e A222V”. In Italia “si conferma la netta prevalenza della variante Delta”, spiega l’Iss, “caratterizzata da una maggiore trasmissibilità rispetto alla variante Alfa, tra il 40% e il 60%” in più, ricorda, “ed un aumentato rischio di ospedalizzazione, in particolare tra individui parzialmente vaccinati o non vaccinati”.

  • Brusaferro,in tutte le Regioni aumentata circolazione virus

    “Anche questa settimana vediamo una Europa divisa in due e le parti dell’Italia confinante con la parte orientale dell’Ue cominciano a essere rosse e ciò dimostra che la circolazione del virus sta aumentando anche nel nostro Paese. L’andamento è in crescita anche se meno che in altri Paesi. In tutte le Regioni c’è un aumento della circolazione del virus”. Lo ha affermato il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. Colpite soprattutto le fasce di età 30-39 e 40-49 anni.

    Silvio Brusaferro,

  • Johnson, ’assolutamente vitale fare il richiamo’

    E’ “assolutamente vitale” che i britannici si sottopongano al richiamo del vaccino anti-Covid. Lo ha detto oggi il premier Boris Johnson visitando un centro vaccinale nella periferia di Londra. Ha sottolineato la sua preoccupazione per quella che “senza dubbio è un’ondata” di contagi in Europa continentale, citando il caso della Germania. “Se vogliamo continuare nel modo in cui siamo - ha aggiunto Johnson, riferendosi alla situazione nel Regno Unito - le persone devono ricevere le dosi addizionali quando vengono chiamate’’.

  • Maratona di Canton 2021 rinviata per Covid-19

    La maratona di Canton del 2021 sarà rinviata a causa dell’epidemia di Covid-19. Lo hanno annunciato oggi gli organizzatori. “A causa della situazione attuale in termini di prevenzione e controllo dell’epidemia, al fine di proteggere efficacemente la salute e la sicurezza dei corridori, del personale e dei cittadini, il comitato organizzatore ha deciso di rinviare la maratona di Canton del 2021”, ha affermato il comitato organizzatore in una dichiarazione. La Cina continentale ieri ha riportato 79 nuovi casi di Covid-19 trasmessi a livello locale, secondo quanto riportato dalla Commissione Sanitaria Nazionale nel resoconto quotidiano di oggi. La maratona di Canton del 2021 era prevista per il 12 dicembre. La città è stata l’ultima a rinviare una maratona dopo che anche Shanghai, Xiamen e Nanning avevano preso la stessa decisione

  • In Puglia 3 morti e 265 positivi, l’1,35% dei test

    Su 19.628 test eseguiti in Puglia sono risultate positive oggi al Covid 265 persone, con un tasso di positività dell’1,35%. Tre i deceduti. I nuovi casi sono così suddivisi: in provincia di Bari 80, nella Bat 7, nel Brindisino 35, nel Foggiano 58, nella provincia di Lecce 27, in quella di Taranto 57, una persona è residente fuori regione. Sono 3.631 le persone attualmente positive, 159 quelle ricoverate in area non critica, 19 in terapia intensiva.

  • Speranza, «create condizioni per assumere sanitari impegnati in emergenza»

    “Il personale è la leva essenziale del nostro Servizio sanitario nazionale. Con la legge di Bilancio creiamo le condizioni per assumere stabilmente tanti professionisti che si sono impegnati nei mesi drammatici dell'emergenza”. Lo scrive il ministro della Salute Roberto Speranza, su Facebook.

  • Gsk-Vir, dati positivi su monoclonale sotrovimab intramuscolo

    Dati positivi per l’anticorpo monoclonale sotrovimab in ’versione’ intramuscolo, sviluppata con l’obiettivo di semplificare la somministrazione del farmaco per il trattamento precoce di Covid-19 da lieve a moderato, in adulti e adolescenti over 12 ad alto rischio non ospedalizzati. Dati di fase 3 indicano che l’azione di sotrovimab in formulazione intramuscolare è “non inferiore” rispetto a quella endovenosa e offre “un’efficacia simile alla somministrazione endovenosa”. Lo comunicano la britannica GlaxoSmithKline e l’americana Vir Biotechnology, sottolineando che la sperimentazione ha arruolato partecipanti durante l’ondata di variante Delta negli Stati Uniti.

  • Influenza: D’Amato, «nel Lazio esordio repentino, vaccinare soprattutto bimbi»

    “Quest'anno l'esordio dell'influenza stagionale appare più repentino. Nel Lazio grazie all'importante campagna di vaccinazione in corso siamo ancora nel cosiddetto ‘livello basale' ovvero inferiore a 3,16 casi per mille assistiti. E' necessario però vaccinarsi, soprattutto in età pediatrica in cui si osserva l'incidenza maggiore. Il Lazio è la Regione italiana con il maggior numero di medici sentinella a livello nazionale come emerge dal Rapporto ‘Influnet' della sorveglianza epidemiologica dell'Istituto Superiore di Sanità”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, nel bollettino Covid quotidiano.

  • L’Austria annuncia il lockdown per i non vaccinati

    In Austria, forse già da lunedì, scatterà il lockdown duro per i non vaccinati. Lo ha annunciato il cancelliere Alexander Schallenberg. Il via libera formale è atteso per domenica, non è però chiaro se il lockdown entrerà effettivamente in vigore già lunedì, come a Salisburgo e Alta Austria. I non vaccinati potranno uscire di casa solo per il lavoro, per acquisti di prima necessità e per “fare due passi”, come ha spiegato Schallenberg. Ci saranno controlli a campione. “Non viviamo in uno Stato di polizia, non possiamo e vogliamo controllare a ogni angolo di strada”, ha commentato. Ci sarà anche l’obbligo vaccinale per i sanitari.

    Un passante e un poster a Vienna

  • Ecdc, situazione molto preoccupante in 10 Paesi Ue

    L’epidemia di Covid-19 continua a peggiorare nell’Unione europea e la situazione è considerata “molto preoccupante” in dieci paesi e “preoccupante” in altri dieci. Lo ha affermato il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Tra i 27, Belgio, Polonia, Paesi Bassi, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria e Slovenia sono nella categoria più preoccupante, secondo l’ultima valutazione del rischio del centro basato a Stoccolma.Nella sua valutazione, l’Ecdc indica che altri 13 Paesi (Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Islanda, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Romania e Slovacchia) devono far fronte a una situazione di “forte preoccupazione”.

  • Biden sceglie ex capo Fda per guidare di nuovo agenzia

    Il presidente Usa, Joe Biden, nominerà alla guida dell’agenzia sanitaria Fda (Food and Drug Administration) il dottor Robert Califf, che aveva già guidato l’agenzia stessa. Lo riferisce una persona a conoscenza della decisione, aggiungendo che l’annuncio formale di Biden è atteso oggi. La Fda supervisiona la gestione dei vaccini contro il Covid-19, nonché di farmaci e test, oltre che di migliaia di altre medicine e beni di consumo. Cardiologo ed esperto di sperimentazione clinica, Califf è stato commissario della Fda negli ultimi 11 mesi del secondo mandato presidenziale di Barack Obama.

    Robert Califf, scelto da Biden per guidare la FDA

  • Medici famiglia Simg, «terza dose indispensabile, utile per tutti»

    “I medici di famiglia stanno già attivamente somministrando la terza dose di vaccino anti-Covid, in particolare in Lazio e Toscana. Il richiamo vaccinale è assolutamente indispensabile. Abbiamo una posizione fortemente favorevole”. A dirlo all’Adnkronos Salute è Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg). “Ormai abbiamo dati consolidati - sottolinea - che mostrano come il tasso di immunità e la capacità di risposta immunitaria declinano nel tempo”.

  • Spagna, esperti prevedono aumento ma impatto contenuto

    Una tendenza dei contagi che continuerà in crescita, ma che dovrebbe provocare un impatto più contenuto rispetto a quello di ondate precedenti, grazie all’alta copertura vaccinale: è lo scenario più probabile per la Spagna, secondo diversi esperti consultati nelle ultime ore dai media iberici. “Effettivamente può esserci una sesta ondata di contagi in questo periodo invernale in cui ci inoltriamo, ma la ripercussione in quanto ai ricoveri sarà più moderata”, ha detto, per esempio, Jaime Jesús Pérez dell’Associazione spagnola di vaccinologia, raggiunto dai microfoni di Rtve. Altri esperti credono che la cosiddetta “sesta ondata” sia già iniziata e suggeriscono di mantenere alta la guardia e concentrarsi sui non vaccinati.

  • Lazio, oltre mille casi, come sei mesi fa

    Oggi nel Lazio si supereranno i mille casi Covid con 5 decessi di cui 4 non vaccinati”. Lo rende noto l’Unità di Crisi della Regione Lazio. “L’ultima volta che è stata superata la soglia dei mille casi giornalieri risale a circa sei mesi fa, quando però il numero dei ricoveri in area medica superava le 2 mila unità e in terapia intensiva si arrivava a circa 300 posti occupati, a fronte di una situazione odierna di 535 posti in area medica e 68 in terapia intensiva - sottolinea l’Unità di Crisi - Questo significa che a parità di casi positivi, per l’effetto delle vaccinazioni, si registra un numero molto inferiore di ricoveri”.

    Vaccinazioni a Rieti nel Lazio (ansa)

  • Influenza: medici famiglia, ’finora 560mila casi in Italia, alta richiesta vaccino’

    “A ieri, avevamo 560mila casi di influenza accertata in Italia. E stiamo osservando, in queste settimane, una elevata richiesta di vaccinazione antinfluenzale, negli anziani e nelle fasce a rischio, ma anche nella popolazione generale”. Lo riferisce all’Adnkronos Salute, Claudio Cricelli, presidente della Società Italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg). “Era già accaduto lo scorso anno - ricorda Cricelli - ma ora riscontriamo una ancora maggiore crescita di interesse nei confronti della vaccinazione antinfluenzale. Noi speriamo, quindi, di riportare la copertura vaccinale ai livelli del 2005-2006 quando raggiunse il 68,3%”. I segnali positivi ci sono “a giudicare dalla pressione che abbiamo dai pazienti che vogliono vaccinarsi contro l’influenza, maggiori anche rispetto alla scorsa stagione in cui c’è stato sicuramente un aumento di richieste”, conclude Cricelli.

  • Con Quota 102 16.800 in pensione in 2022,assegno 26.000 euro

    Nel 2022 saranno 16.800 le persone che andranno in pensione con Quota 102. E’ la stima contenuta nella relazione tecnica della manovra. L’assegno medio - si legge - è pari a 26 mila euro e in totale il prossimo anno il costo è di 175,7 milioni. Il numero dei potenziali beneficiari sale l’anno successivo arrivando a 23.500 per poi ridiscendere nel 2024 a circa 15 mila persone. In tutto, tra il 2022 e il 2025, la spesa per Quota 102 è di 1,7 miliardi. Contemporaneamente calano le risorse per finanziare Quota 100, che termina il prossimo anno e non viene rifinanziata: già nel 2024, gli “oneri” si riducono di 1,8 miliardi.

    Per approfondire / Manovra, nel 2022 andranno in pensione 16.800 persone con quota 102

    Un momento dello sciopero di 4 ore indetto dalla Fiom Cgil contro la riforma delle pensioni e quota 102 a Genova (Ansa)

  • BTp Futura: la quarta emissione chiude con una raccolta a 3,2 miliardi

    La quarta emissione del BTp Futura, destinata a finanziare le diverse misure adottate dal Governo per sostenere la crescita economica del Paese, chiude con una raccolta pari a 3,268 miliardi (la terza emissione aveva totalizzato in totale 5,48 miliardi di euro). Per il titolo con godimento 16 novembre 2021 e scadenza 16 novembre 2033 - si legge nella nota del Mef - è fissata la serie dei tassi cedolari annui nominali definitivi, rivedendo al rialzo il tasso dal 5° all'8° anno di vita del titolo al fine di tener conto dell'evoluzione delle condizioni di mercato. Pertanto, i tassi cedolari definitivi saranno pari rispettivamente a 0,75% per i primi quattro anni, 1,35% per i successivi quattro anni e 1,70% per i restanti quattro anni di vita. Il regolamento dell'operazione si terrà lo stesso giorno del godimento del titolo. Nelle cinque giornate di collocamento - precisa la nota - sono stati conclusi 91.273 contratti a fronte di un importo emesso pari a 3.268,240 milioni di euro, che coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul MOT attraverso le due banche dealer Intesa Sanpaolo e Unicredit durante il periodo di collocamento, che è iniziato lo scorso 8 novembre e si è concluso alle ore 13 della giornata odierna, mediante anche il supporto delle due banche co-dealer Banca Akros e Banca Sella Holding.

  • Unicef, da pandemia stress e incertezze per ragazzi ma nuova socialità

    La pandemia Covid ha impattato come un’improvvisa onda anomala sulla vita dei bambini e dei giovani, scatenando stress e frustazione ma anche ridisegnando la socialità e lasciando più tempo per pensare e pensarsi. È quanto emerge dal rapporto Unicef ’Vite a colori’, presentato oggi da 5 giovani - che hanno preso parte alla ricerca - alla ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti e a Stefano Scarpelli dell'ufficio dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza.

  • J&J: annuncia piano scissione, separa attività consumer da farmaci su ricetta

    Johnson & Johnson ha annunciato l’intenzione di separarsi in due distinte società che saranno entrambe quotate in borsa. Da una parte il colosso farmaceutico farà confluire le attività ad alto margine ma anche maggior rischio legate ai farmaci da prescrizione e ai dispositivi sanitari. Dall’altra invece andranno le attività legate ai farmaci over the counter e ai prodotti per l’igiene. Questa divisione, che l’anno scorso ha riportato vendite per 15 miliardi, ha un tasso di crescita molto più basso rispetto a quella dei farmaci su prescrizione: 1,1% l’anno scorso contro 8%. Secondo quanto indicato dal ceo Alex Gorsky, J&J intende abbandonerà la divisione consumer nell’arco di 18-24 mesi. Gorsky ha motivato il cambiamento, il maggiore nei 135 anni di storia del gruppo, con il fatto che clienti e mercati si sono molto diversificati negli ultimi anni, anche a causa della pandemia.

    Il logo di Johnson & Johnson (Ap)

  • Cina, altri 98 casi di cui 79 interni e 19 importati

    La Cina ha registrato ieri 98 nuovi casi di Covid-19, in rialzo dai 62 di mercoledì, di cui 79 di trasmissione domestica e 19 importati: lo riporta la Commissione sanitaria nazionale nei suoi aggiornamenti quotidiani, aggiungendo che gli asintomatici accertati sono stati 35, di cui 23 provenienti dall’estero. I contagi interni sono stati veriticati in Liaoning (52), Henan (12), Pechino (6), Heilongjiang (5), Hebei (2) e uno ciascuno in Jiangxi e Yunnan.

  • Norvegia, il governo annuncia il ripristino delle restrizioni

    La Norvegia reintrodurrà le restrizioni necessarie a contenere il diffondersi delle infezioni da coronavirus Sars-CoV-2, a fronte di un forte aumento dei casi di contagio. Tra le misure previste, la possibilità per i comuni di ricorrere al Green pass. Ad annunciarlo è stato il governo di Oslo. Le misure restrittive erano state revocate a fine settembre. Le autorità proporranno inoltre una terza dose di vaccino per tutti coloro che hanno più di 18 anni. A renderlo noto è stato il premier Jonas Gahr Store, durante una conferenza stampa in cui ha escluso l’adozione di misure drastiche.

  • Oms, Europa in testa per aumento contagi e morti

    L’Europa è di nuovo in testa nel mondo per percentuali di nuovi casi e decessi dovuti al Covid-19. E’ quanto ha affermato l’organizzazione mondiale della Sanità nel suo aggiornamento epidemiologico settimanale. Secondo l’Oms, il numero di nuovi casi in Europa è aumentato del 7% la scorsa settimana mentre il numero di morti è salito del 10%. L’Africa è stata l’unica altra regione a segnalare un aumento di nuovi positivi. È stata la sesta settimana consecutiva che il virus è aumentato in tutto il continente.

  • Figliuolo, «su campagna vaccinale Italia da podio, quando si fa squadra si vince»

    Sulla campagna vaccinale “è un’Italia da podio, ma è il podio di tutti gli italiani,che quando si sentono guidati da persone credibili danno il meglio di se stessi. Quando l’Italia fa squadra vince e non ce n’è per nessuno”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, intervenendo all’assemblea nazionale di Federmanager a Roma.

    Il Commissario straordinario all'emergenza Covid Generale Francesco Paolo Figliuolo all'assemblea nazionale Federmanager

  • Toscana, richiamo Janssen prenotabile sul portale regionale per qualsiasi età

    Tutte le persone che, indipendentemente dall'età, si sono vaccinati da almeno 6 mesi (180 giorni) con un'unica dose di vaccino Janssen della Johnson & Johnson, potranno prenotare la dose aggiuntiva, il cosiddetto richiamo di rafforzamento (booster), anche sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it, a partire dalle ore 12 di oggi, venerdì, 12 novembre: prima era possibile solo per gli over 60.

  • Costa, meglio obbligo vaccini che nuove restrizioni

    Io credo che qualora, e questa è una posizione personale, ci dovessimo trovare di fronte a un bivio, cioè scegliere di prevedere ulteriori misure restrittive o valutare l’ipotesi di estendere l’obbligo vaccinale per altre categorie, io sono favorevole alla seconda”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, in visita all’azienda farmaceutica Farmalabor di Canosa di Puglia.

  • Zaia, «è una battaglia che vinceremo tutti assieme»

    “I dati sono di incremento sia rispetto all’Rt che alle occupazioni ospedaliere. E ancora una situazione sotto controllo ma non c’è assolutamente da dormire sonni tranquilli, dato che siamo già oltre 1.000 casi al giorno. Questo è indicativo del fatto che il virus circola e che siamo ancora, come ho sempre detto, in pandemia”. Lo sottolinea il presidente del Veneto, Luca Zaia che avverte “se oggi possiamo godere di quelle libertà che altrimenti non avremmo avuto, lo dobbiamo prima di tutto all’alta adesione alle vaccinazioni in Veneto. Rivolgo quindi un invito a chi non l’ha ancora fatto a valutare positivamente l’accesso alla vaccinazione, nella logica della libertà”.

    Inaugurazione della mostra Andrà tutto bene, a Padova


  • Nasce il network degli ospedali coordinato dallo Spallanzani

    Al via il network degli ospedali per monitorare l'andamento dei ricoveri Covid e anticipare soluzioni organizzative per la gestione della pandemia. Il network degli ospedali sentinella della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere sarà coordinato dall'Inmi Spallanzani di Roma.

  • Germania, Robert Koch Institute chiede stop contatti non essenziali ed eventi

    Servono nuove restrizioni in Germania, restrizioni ampie alla vita pubblica per cercare di contenere la diffusione di Covid-19. E’ l’appello ’’urgente’’ che arriva dal Robert Koch Institute (Rki), l’Istituto incaricato di monitorare l’andamento della pandemia nel Paese, dopo avere registrato un record di incidenza di infezioni da Sars-CoV-2 pari a 236,7 casi ogni 100mila. Gli esperti Rki chiedono che vengano “cancellati o vietati i grandi eventi dove possibile”. E che siano “ridotti tutti gli altri contatti non essenziali”.

    Un centro vaccinale a Berlino

  • Lombardia: Fontana, conferma zona bianca

    “La settimana si conclude con due buone notizie: la prima è che la Lombardia si conferma in zona bianca e la seconda è che ieri oltre 60.000 lombardi hanno prenotato la terza dose”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in un video postato sulla sua pagina Facebook.

  • Picco di casi in Belgio, +42% in una settimana

    Nuovo rimbalzo dei contagi e dei ricoveri da Covid-19 in Belgio. A lanciare l’allarme, è il centro di crisi nazionale che nell’arco di una settimana ha riportato un aumento del 42% dei contagi e del 20% dei ricoveri legati al coronavirus. Il periodo di vacanze autunnali, sottolinea il centro di crisi citato da media locali, avrebbe inciso sull’impennata dei casi.

  • Austria: Vienna non esclude lockdown generale per no vax

    Il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg non esclude un lockdown per i non vaccinati a livello nazionale, dopo l’annuncio dell’Alta Austria di intraprendere questo provvedimento per spezzare la curva dei contagi. Un lockdown dei no vax “sembra inevitabile”, ha detto Schallenberg, precisando che non ci sarà “un lockdown di solidarietà dei vaccinati”. “Non comprendo perché due terzi della popolazione dovrebbe limitare le proprie libertà solo perché un terzo esita” a vaccinarsi, ha aggiunto il cancelliere. “Questo Natale sarà scomodo per i non vaccinati”, ha detto.

    Green Pass a un mercatino di Natale in Austria

  • In Alto Adige 386 nuovi casi e 2 decessi

    Sono 386 i nuovi casi di contagio registrati in Alto Adige nelle ultime 24 ore e 2 decessi. È quanto si legge nel bollettino dell’azienda sanitaria altoatesina. Sono 65 i pazienti ricoverati nei reparti ordinari; 6 in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes; si trovano in quarantena 5.424 persone mentre nelle ultime 24 ore si registrano 135 guariti.

  • La Germania classifica l’Austria area ad alto rischio

    Austria sarà classificata come area ad alto rischio da domenica prossima, dice il ministro della salute tedesco Jens Spahn. La classificazione implica che le persone che viaggiano dall’Austria alla Germania devono osservare un periodo di quarantena se non sono tra i vaccinati o guariti.

    Una via pedonale a Salisburgo, Austria

  • Firenze, altri tre open day per prima e terza dose del vaccino

    Tornano gli open day per vaccinarsi. È l’iniziativa “Vaccino dì” lanciata da Ordine dei Medici di Firenze, Federazione Regionale Misericordie della Toscana e Coordinamento Misericordie Area Fiorentina e sostenuta da Regione Toscana e Usl Toscana Centro. L’iniziativa permetterà di poter svolgere sia la prima dose ma anche la terza, per chi ne ha già diritto. Il ’Vaccino dì’ continuerà il 16 novembre in piazza dell’Isolotto a Firenze, per poi proseguire il 23 novembre in via Caduti di Montelungo, a Borgo San Lorenzo e concludersi il 30 novembre in piazza Dalmazia a Firenze.

  • Danimarca: torna Green pass per bar, ristoranti e discoteche

    Due mesi dopo aver sollevato tutte le restrizioni, la Danimarca torna a imporre il Green pass per frenare i contagi di covid-19. A partire da oggi il passaporto verde sarà nuovamente necessario per entrare in bar, ristoranti e discoteche, ma anche per partecipare a grandi eventi. Il Green pass serve a provare che il possessore sia vaccinato, guarito dal covid o risultato negativo ad un test recente. Ne sono esentati solo i residenti sotto i 15 anni. Il governo danese aveva sollevato tutte le restrizioni contro il covid, compreso l’obbligo di mascherina, il 10 settembre, confidando sull’alto tasso di vaccinazione e la bassa circolazione del virus. Ma a metà ottobre i casi hanno ripreso a risalire.

  • Figliuolo, «ringrazio italiani per quanto stanno facendo su campagna vaccinale»

    “Ringrazio gli italiani per quanto stanno facendo sulla campagna vaccinale”. Lo ha detto all’Adnkronos/Labitalia, a margine dell’assemblea nazionale di Federmanager a Roma, il commissario straordinario all'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo.

  • Olanda verso coprifuoco e smartworking per 3 settimane

    Il governo olandese dovrebbe ufficializzare oggi l’entrata in vigore a partire da sabato sera di un lockdown moderato, per un periodo di tre settimane. Negozi, ristoranti e caffè sarebbero tenuti a chiudere i battenti dalle 19 mentre il numero di persone che possono essere accolte a casa non dovrebbe superare le quattro. Lo riferisce l’agenzia di stampa Anp, precisando che il telelavoro sarà generalizzato. I membri del governo sono riusciti a trovare un accordo dopo ore di discussioni e oggi pomeriggio il premier Mark Rutte dovrebbe annunciare le nuove misure.

    Il premier olandese Mark Rutte

  • Covid: Panunzi (Msf), nessun Paese si salverà da solo

    Immaginare di rimanere protetti dal proprio sistema sanitario e al sicuro dentro le proprie frontiere, “non è più concepibile: i virus valicano confini e la tutela della salute di tutti dipende dal modo in cui si organizzeranno le risposte globalmente. Nessun Paese si salverà da solo”. Lo dice in un’intervista a ’La Repubblica’ Isabella Panunzi, responsabile delle vaccinazioni per Medici senza Frontiere.

  • Bassetti, «basta no-vax in tv, io vado per portare scienza non per ricevere insulti»

    “Io faccio il medico e il divulgatore scientifico, vado in televisione per portare la scienza e non per partecipare a pollai di no-vax e no-Green pass che fanno solo ’caciara’. Ieri a Piazzapulita sono stato attaccato e insultato senza nessun argomento scientifico ma solo per le mie posizioni pro-vaccino. Va messo un punto, questi no-vax e no-Green pass non vanno invitati”. A parlare all’Adnkronos Salute è Matteo Bassetti, primario del reparto di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che ieri ha abbandona la trasmissione televisiva ’Piazzapulita’ su La7, lasciando in diretta il collegamento.

  • Controlli Nas in 785 centri massaggi,15% irregolari

    Mancata sanificazione periodica e rispetto di distanziamento, assenza di informazioni, lavoratori che svolgevano massaggi privi di green pass. Queste le più frequenti violazioni contestate durante una serie di controlli condotti dai Carabinieri dei NAS per verificare l’attuazione delle misure anti Covid nei centri massaggi. Ben 785 sono stati gli esercizi controllati in tutta Italia, 117 dei quali, pari al 15%, sono risultati irregolari, 11 le strutture chiuse e 130 persone segnalate all’Autorità giudiziaria e amministrativa, con sanzioni per 94 mila euro. L’operazione è stata condotta d’intesa con il ministero della Salute.

  • Crisanti, su terza dose a bambini si attenda l’Ema

    I non vaccinati “sono 7 milioni, ma ogni mese a 8 milioni di vaccinati cala la protezione”. Lo dice in un’intervista a ’La Stampa’ Andrea Crisanti, professore ordinario di Microbiologia all’Università di Padova. “Ormai è chiaro che la protezione vada rinnovata. E non solo per gli anziani. Unicamente nei giovani dura più a lungo” aggiunge. Ha senso dunque la terza dose a partire dai 40 anni, “inutile farsi illusioni: la terza dose spetta a tutti”. E’ necessaria “per garantire una protezione solida, soprattutto nei soggetti più deboli, ma un po’ di immunità con due dosi rimane anche dopo otto mesi”.

  • Zaia, rischio zona gialla e altri colori, non abbassare guardia

    Andando avanti così “passeremo a zona gialla e ad altri cambi di colore, ma sarà così per tutti”. Così Luca Zaia, presidente della Regione Veneto intervistato a RaiNews24. “E’ fondamentale - aggiunge - non abbassare la guardia”.

  • Mattarella, «a forti crisi si risponde con grandi ambizioni, ripresa anche con cultura»

    “A forti crisi non si può che rispondere con grandi ambizioni. La ripresa post pandemica di cui il mondo ha bisogno passa anche per la salvaguardia e la promozione dei valori della cultura, dell'istruzione, della scienza e della comunicazione. L'Italia è fermamente al fianco dell'Unesco nel raggiungere tali obiettivi”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato alla direttrice Generale dell'Unesco, Audrey Azoulay, in occasione del 75/mo anniversario dell’organizzazione.

    Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella


  • Ricciardi, Regioni in giallo? «Al momento parametri non superati»

    “In questo momento non mi pare che ci siano superamenti dei parametri” per le zone gialle, “la cabina di regia verificherà” ma “sostanzialmente il trend è di peggioramento e a maggior ragione dobbiamo accelerare le vaccinazioni, le terze dosi e dobbiamo continuare ad essere saggi e cauti nei nostri comportamenti”. Lo ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, ospite di ’Agorà’ su RaiTre

  • Russia, 1.235 morti nelle ultime 24 ore

    In Russia, nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 40.123 nuovi casi di coronavirus e 1.235 morti per complicanze. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie locali, mentre il Moscow Times segnala la diffusione di pass sanitari falsi venduti al mercato nero per arginare le limitazioni imposte dal governo per accedere ai luoghi pubblici e agli eventi.

  • Speranza, bisogna correre con la terza dose

    È il momento di correre “con il richiamo per fermare la quarta ondata”. Lo dice il ministro della Salute Roberto Speranza in un colloquio con ’La Repubblica’. “L’incremento dei contagi è oggettivo - sottolinea - dobbiamo giocare d’anticipo, come ci ha insegnato questo virus che va veloce”. Sull’obbligo di terza dose ai sanitari e a chi lavora nelle Rsa “decideremo nei prossimi giorni”.

  • Ricciardi, «da marzo 2022 vaccinazione terza dose per tutti»

    “Siamo partiti dalle persone più fragili ma pian piano nel 2022 dobbiamo ricoprire tutti, perché Israele ci ha insegnato che rivaccinando tutta la popolazione si blocca questa quarta ondata che purtroppo è iniziata. Quando tra gennaio-febbraio-marzo scadranno i sei mesi dalla seconda dose della stragrande maggioranza degli italiani, bisognerà riattivare la vaccinazione di massa con l’aiuto dei medici di medicina generale e dei centri vaccinali”. Lo ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, ospite di ’Agorà’ su RaiTre.

  • In Germania superati i 4,9 milioni di casi, 48.640 in 24 ore

    Sono più di 4,9 milioni i casi di coronavirus confermati in Germania dallo scoppio della pandemia. Lo ha reso noto sul proprio sito Internet il Robert Koch Institute, incaricato di monitorare la diffusione del Covid-19 in Germania. Nelle ultime 24 ore sono 48.640 i contagi confermati, mentre sono 191 le persone che hanno perso la vita per complicanze.

  • Astrazeneca: vaccino Covid verso l’utile con nuovi ordini

    Dopo aver fornito il vaccino per il Covid 19 al prezzo di costo durante tutta la pandemia, Astrazeneca si attende ora “una progressiva transizione” del farmaco verso “una modesta redditività” grazie alla “ricezione di nuovi ordini”. E’ quanto si legge nella nota sui risultati dei primi nove mesi, che hanno visto i ricavi per il vaccino attestarsi a 2,22 miliardi di dollari, di cui 1,05 miliardi nel terzo trimestre dell’anno.

  • Ucraina, 24.058 nuovi casi e 750 morti in 24 ore

    In Ucraina nelle ultime 24 ore sono stati registrati 24.058 nuovi casi di Covid-19 e 750 decessi provocati dalla malattia: lo riporta il ministero della Salute ucraino, ripreso dall’agenzia Ukrinform. Stando ai dati ufficiali, in totale, dall’inizio dell’epidemia, nel Paese sono stati accertati 3.179.577 casi di Covid-19 e 75.607 persone sono morte a causa della malattia. In Ucraina vivono circa 42 milioni di persone.

  • Monitoraggio Iss: Rt nazionale sale a 1,21. In aumento ricoveri e terapie intensive

    In Italia sale l’incidenza Covid-19, in aumento a 78 casi su 100mila abitanti. In crescita anche occupazione ricoveri e terapie intensive in crescita. L’indice Rt nazionale sale a 1,21. È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità (ISS).

    Coronavirus, l’Rt nazionale sale a 1.21: Basilicata a 1.71, Friuli Venezia Giulia a 1.70, Sicilia a 1.05
  • Lucca, sette casi di positività al Covid in Tribunale: stop udienze e uffici chiusi

    Sospensione per qualche giorno per il tribunale di Lucca a seguito della presenza, nei giorni scorsi, di sette persone contagiate dal Covid, tra dipendenti della cancelleria della sezione penale e magistrati. Il presidente del Tribunale, Gerardo Boragine, ha quindi disposto la chiusura degli uffici e la sospensione delle udienze per qualche giorno, fino a quando i locali non saranno sanificati. Avviato il tracciamento tra i vari contatti dei lavoratori risultati positivi al Covid. È stato anche richiesto di sottoporre il resto del personale a tampone così da scongiurare il rischio di altri contagi.

  • Covid, focolaio dopo festa, positivi 12 agenti polizia a Milano

    Dodici agenti della Polizia locale di Milano sono positivi al Covid dopo aver partecipato a una festa per un ex collega ora in pensione. Come riporta Il giorno, gli agenti, tutti vaccinati, non sono in condizioni gravi, ma si trovano in isolamento mentre i loro uffici e i mezzi a loro disposizione sono stati sanificati. Il sindacato Sulpl ha inviato una lettera al comandante della Polizia locale, Marco Ciacci, esprimendo preoccupazione e chiedendo un controllo “costante e continuo”.

  • Manifestazioni No Green Pass, perquisizioni a Milano per aggressioni a giornalisti

    I Carabinieri del Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Milano stanno dando esecuzione a 4 decreti di perquisizione, emessi dalla Sezione Distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano, coordinata dal capo della sezione distrettuale antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili, nei confronti di altrettante persone appartenenti al movimento ’No green pass’, indagati per aver posto in essere, nel corso delle consuete manifestazioni milanesi del sabato, atteggiamenti prevaricatori nei confronti di alcuni giornalisti, tanto da impedire l'esercizio del diritto/dovere di cronaca.

    Ai quattro soggetti viene contestato il reato di «violenza privata aggravata», poiché commessa nel corso di manifestazioni in luogo pubblico. Le manifestazioni in cui sono verificate le aggressioni sono quelle del 16, 23 e 30 ottobre nei confronti di un giornalista del Tg5 e quella del 6 novembre nei confronti di un giornalista dell'Ansa.

  • Sileri (Salute): «Verosimile proroga per stato di emergenza e green pass»

    «È verosimile che lo stato di emergenza, che scade il 31 dicembre, ma anche il green pass , verranno prorogati, ma dipenderà dai numeri». Lo ha affermato iersi sera a Porta a Porta il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. «Prima di eliminare il green pass - ha detto Sileri - bisogna mettere il paese in sicurezza, e dobbiamo ancora fare le terze dosi. Vediamo quello che succede nel prossimo mese con l'andamento dell'epidemia».

  • Covid, ieri in Italia 8.589 casi e 67 vittime

    Sono 8.569 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati ieri in Italia, 678 in più rispetto ai 7.891 rilevati nel giorno precedente. Il dato nazionale si basa su 595.812 tamponi. Il report quotidiano diffuso dal ministero della Sanità e della Protezione conta anche 67 vittime. Il totale delle vittime rilevate dall’inizio dell’emergenza Covid ha raggiunto così quota 132.618.

    Coronavirus: il bollettino dell'11 novembre 2021

    PER APPROFONDIRE / L’articolo sul Bollettino Covid di giovedì 11 novembre

  • Lab 24: l’83,92% degli italiani over 12 è completamente vaccinato

    Il 76,49% della popolazione italiana ha completato il ciclo vaccinale. Il 2,50% è in attesa di seconda dose. Complessivamente – contando anche il monodose e i pre-infettati che hanno ricevuto una dose - è almeno parzialmente protetto il 78,99% della popolazione. Considerando solo gli over 12, oggetto della campagna vaccinale, rispetto alla platea individuata dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 la percentuale di almeno parzialmente protetti è del 86,66% mentre l’83,92% è completamente vaccinato.

    PER APPROFONDIRE:
    La mappa dei contagi
    Vaccini in tempo reale
    Tutto quello che ha scoperto la scienza

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