Milano

Milano, la pasticceria Sciuscià minacciata perché promuove il Green Pass

Il titolare Pippo Ciccarelli con la consigliera Pd Gaia Romani
Il titolare Pippo Ciccarelli con la consigliera Pd Gaia Romani 
Minacce e insulti con l'avviso di una spedizione punitiva. Il titolare: "Lo facciamo per proteggere noi e i clienti". Il presidente dell'Enpam: "Purtroppo succede a molti commercianti"
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Prima le recensioni negative sul web, poi gli insulti e le minacce social: "Sei un individuo spregevole", "poveracci e servi", "buffoni", "nazisti", "boicottiamo il locale". Un gruppo di no-vax si dà persino appuntamento davanti all'ingresso per dare una lezione.

E' successo alla pasticceria Sciuscià di via Procaccini e al suo titolare Giuseppe Ciccarelli che da diversi giorni sta promuovendo l'utilizzo del Green Pass all'interno del locale. "Ancora prima dell'entrata in vigore dell'obbligo del certificato, io e i miei dipendenti, sul cartellino con i nostri nomi e le nostre facce abbiamo inserito anche il QR Code", spiega Ciccarelli. Un modo per "comunicare ai clienti la nostra attenzione e sensibilità per la sicurezza di tutti".

Non lo avesse mai fatto, in poche ora è partita una tempesta social di commenti - centinaia - pieni di insulti, di finta e cattiva pubblicità, di minacce. Fortunatamente non sono mancate le manifestazioni di solidarietà: "Iniziativa lodevole, andate avanti così", ha scritto qualcuno. Così come non è mancata la vicinanza della politica locale: "Pippo Ciccarelli chiede ai suoi dipendenti di vaccinarsi, per proteggere loro stessi e i clienti con cui entrano in contatto" scrivono su Facebook i consiglieri comunali e di Municipio del Pd Alessandro Giungi e Gaia Romani: "C'è un gruppo di esagitati no-vax che da giorni lo minaccia sui social e che scrive su Internet recensioni false e denigratorie su Sciuscià. C'è che oggi siamo andati a portare a Pippo la nostra solidarietà. C'è che non ci fate paura. C'è che è una bella idea andare a fare colazione e a prendere i pasticcini da Sciuscià".

"Un gruppo di no vax si era anche dato appuntamento in serata davanti al locale - racconta Giuseppe - ma fortunatamente non si è presentato nessuno". Secondo Lino Stoppani, presidente dell'Epam, l'Associazione milanese dei pubblici esercizi che fa capo a Confcommercio, quello di Sciuscià non è un episodio sporadico: "Da giorni sui social si è scatenata una guerra contro gli esercenti e i commercianti che chiedono il Green Pass all'ingresso, con tanto di recensioni negative sui portali dedicati".