Cannabis terapeutica, l'Europa dà il via libera

Arriverà dal Lesotho dove viene coltivata a duemila metri di quota

Le scorte di cannabis terapeutica sono terminate; nel tondo, il farmacista Sandro Meschiari

Le scorte di cannabis terapeutica sono terminate; nel tondo, il farmacista Sandro Meschiari

Arriverà dal Lesotho la prima cannabis a uso medico e farmaceutico approvata dall'Unione europea. A produrla la startup locale MG Health, che coltiva la pianta in una zona remota a 2.000 metri sul livello del mare. Il via libera all'azienda del Lesotho e' stato annunciato in una nota dell'azienda, secondo la quale le istituzioni europee competenti hanno accordato la certificazione per impiegare il fiore della cannabis per estrarne l'Ingrediente farmaceutico attivo (Api), in linea col protocollo Gmp (Good Manufacturing Practices) dell'Ue. Ora la MG Health potrà esportare i propri prodotti in tutti i Paesi dell'Unione. La cannabis a uso farmaceutico, un settore in crescita nel mondo, risulta utile per ridurre il dolore causato da varie patologie, tra le quali la sclerosi multipla. L'Africa in questo senso potrebbe diventare un produttore di primo piano: secondo l'Africa Cannabis Report del 2019, il giro d'affari entro il 2023 può raggiungere i 7,1 miliardi di dollari. Gia' Paesi come il Sudafrica, il Marocco e il Malawi si sono aperti a questo tipo di produzione. Lo Stato di New York pochi mesi fa aveva dichiaryo legale l'uso della marijuana per scopi ricreativi.