Moria di pesci nel Tevere: Marevivo chiede la nomina di un commissario straordinario

Moria di pesci nel Tevere: Marevivo chiede la nomina di un commissario straordinario

Lanciata
10 luglio 2020
Petizione diretta a
Roberto Cingolani (Ministro per la Transizione Ecologica) e
Firme: 32.824Prossimo obiettivo: 35.000
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Perché questa petizione è importante

Lanciata da Marevivo

I pesci del Tevere non sanno che quando piove rischiano di morire.

A distanza di poche settimane dall’ultima strage di pesci nel Tevere, e sempre dopo una forte pioggia, ecco una nuova terribile e misteriosa moria. I fiumi che in passato rappresentavano i nastri trasportatori di vita, si sono ormai trasformati, a causa della nostra civiltà dei consumi, in vie d’acqua che raccolgono rifiuti e veleni.

Marevivo e i Professori della Cattedra di Ecologia dell’Università Tor Vergata di Roma chiedono con urgenza al Ministro dell’Ambiente e al Presidente della Regione Lazio, la nomina di un Commissario Straordinario per il risanamento del Tevere.

GUARDA IL VIDEO DELLA MORIA DI PESCI

Questa nuova emergenza ci mostra solo la punta dell’iceberg di un enorme problema che non solo coinvolge la vita del fiume e del mare ma anche la salute umana dato che le acque vengono usate per l’irrigazione agricola.

Firma anche tu per la nomina di un Commissario Straordinario per il risanamento del Tevere al quale dovranno essere attribuiti tutti i poteri necessari per far fronte ad un’emergenza non più sostenibile.

Ecco tutte le altre azioni che stiamo portando avanti:

Richiesta di indagini alla Procura della Repubblica di Roma per

  • conoscere il funzionamento degli impianti di depurazione di Roma, accertando, in particolare, quante acque reflue vengono realmente depurate e quante immesse, tramite sfioro, senza depurazione;
  • accertare quanti scarichi finiscono nella rete fognaria e vengono convogliati agli impianti di depurazione e quanti arrivano abusivamente al Tevere;
  • ipotizzare i delitti di inquinamento e disastro ambientale. 

Richiesta all’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) di una relazione tecnica esaustiva su questo fenomeno gravissimo.

Per approfondimenti: https://bit.ly/2ZeIrlH 

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