3 Dicembre 2010
L’amore non avrà mai fine.
Qual è il regalo più prezioso per il prossimo Natale 2010 ?
Certamente è quello di aver collaborato insieme a nonno Luigi
nel per salvare questi ragazzi.
Auguri per un Buon Santo Natale,
festeggiamo la venuta di un Bambino nel mondo
portando Amore e Pace a tutti gli uomini.
Nonno Luigi
Codice Fiscale 94018580137
Tel. 0039-339-6142751
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Personale di Panzeri Luigi:
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Intestati: “Amici di Ndugu Zangu – ONLUS”
Il Comitato Provinciale Comasco Acqua Pubblica organizza venerdì 26 novembre 2010 ore 20.30 ,
c/o circoscrizione 6 via Achille Grandi 21 - Como, l'incontro:
Acqua: gestione pubblica o gestione privata?
sindaci e amministratori a confronto sulla gestione dei servizi idrici della provincia di Como
introduce Roberto Fumagalli - Coord. Referendario Lombardia - vicepresidente Contratto Mondiale per l'Acqua
intervengono:
Federica Bernardi vicesindaco di Cermenate
Bario Bianchi consigliere Regione Lombardia
M. Luisa Cribioli sindaco di Nesso e vicepresidiente ATO
Giampaolo Cusini sindaco di Bulgarograsso
Luca Gaffuri consigliere Regione Lombardia
Giorgio Pozzi presidente V comm. Regione Lombardia
Giuseppe Napoli sindaco di Fino Mornasco
Alessandro Turati sindaco di Mariano Comense
Licia Viganò sindaco di Orsenigo
modera Dario Campione giornalista Corriere di Como
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www.acquacomo.it
C'è un punto di non ritorno. E ci siamo sempre più vicini
“Con forte scrupolo abbiamo guardato ai temi ambientali. Siamo imprenditori spesso di seconda o terza generazione e, quindi, saldamente legati allo sviluppo armonioso del territorio in cui viviamo, lavoriamo, investiamo…” Così esordisce il documento che accompagna lo studio di fattibilità dell’Autostrada VA-CO-LC presentato oggi a Busto Arsizio al Centro Malpensa Fiere, che ricalca nella sostanza il precedente progetto presentato a Como un anno fa.
Ma gli imprenditori della PromoVareseComoLecco scherzano o ci credono davvero? Costoro che tanto hanno a cuore la viabilità, si guardano intorno quando guidano lungo le nostre strade? Dov’è lo “sviluppo armonioso del territorio”? Solo strade e capannoni, questa l’eredità che lasciamo alle future generazioni. Viviamo nell’area a maggior densità insediativa e più cementificata d’Europa, in una tra le più inquinate dove respiriamo ossido di carbonio al posto dell’ossigeno.
A parte la dichiarazione di cui sopra, rimasta sulla carta, non una parola è stata spesa da Assessori Regionali e Presidenti di Camere di Commercio per parlare di ambiente, qualità dell’aria, consumo del suolo, difesa dei polmoni verdi (e dei nostri!). Loro dicono di rappresentare la Lombardia che lavora, peccato che l’agricoltura, quello che ancora si chiama settore primario e che la Regione Lombardia dice di difendere, non sia stata minimamente presa in considerazione.
Solo un profluvio di cifre da stordire i presenti. Ripetute ossessivamente parole come concessioni, contributi, debito, tariffe, costi di gestione, incremento, ribasso d’asta, investimenti, ricavi, imposte, fabbisogno finanziario, interessi intercalari, performance in termini di costi e ricavi, pedaggi… Ma nessuno ha parlato dei costi ambientali, del fatto che la poca terra che ci è rimasta è il bene più prezioso perché sempre più raro. Nessuno ha parlato di possibili alternative, di merci a chilometri zero, filiera corta, telelavoro, trasporto su ferro, riqualificazione di strade esistenti, collegamenti verticali con l’asse orizzontale della Pedemontana di cui sono stati da poco inaugurati i cantieri e che già riverseranno su prati e boschi milioni di metri cubi di cemento. Stralciano dal progetto la tangenziale di Como perché è troppo costosa? No problem, noi imprenditori progettiamo un’autostrada a pagamento da Varese a Como a Lecco!
Oggi solo 2400 auto vanno da Varese a Lecco, ma la costruzione dell'autostrada moltiplicherà questi numeri! Ascoltandoli sembra che l’obiettivo prefissato sia quello di attrarre auto (neanche fossero turisti!) e aumentare a dismisura il volume del traffico così da giustificare da una parte e ripagare con i pedaggi dall’altra la spesa per l’autostrada che si aggira su un miliardo e mezzo di euro. Inquinamento alle stelle, ma così si pareggiano i conti! Davvero un bell’esempio della nostra “sana” imprenditoria lombarda. I cantieri creano posti di lavoro, dicono, ma a quale prezzo? In questa nostra Lombardia il suolo libero è una risorsa scarsa, preziosa e soprattutto non rinnovabile e andrebbe tutelato, non consumato. Ma forse per i nostri figli è più importante poter correre su un’autostrada che camminare in un bosco…
Terminato l’elenco di cifre, la seduta è tolta. Nessuno spazio al confronto e al dibattito, un’esposizione blindata e a senso unico per poter raccontarsi e raccontare che loro stanno interpretando i nostri bisogni. Nutro seri dubbi in merito, ma ho la certezza che invece interpretano gli interessi economici di chi da queste “grandi opere” trae enormi guadagni.
Siamo vicini a un punto di non ritorno. Gli imprenditori della PromoVareseComoLecco insieme ad alcuni dei politici che siedono in Regione sembrano determinati a fare e in fretta. E se li lasceremo fare, non ci sarà più la possibilità di tornare indietro. Il cemento è per sempre.
Anna Maspero, gruppo Salvabrughiera, www.salvabrughiera.com – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
15 novembre 2010
Per visionare lo studio di fattibilità http://www.varesenews.tv/VA-CO-LC.pdf
Cosa sia la giunta Bruni e a quanto ammonti il danno che reca alla città lo sappiamo già. Ricordiamoci questi "signori":AUTONOMIA LIBERALE PER COMO (7)PASTORE MARIO - Presidente del Consiglio FRIGERIO PIERCARLO - Capogruppo ANZI ANDREA ARCELLASCHI ARTURO BOTTONE LUIGI BUONO PASQUALE LIONETTI EMANUELE che ci hanno fatto pagare inutilmente tre consigli comunali (circa 30000 euro), che hanno consentito alla giunta di proseguire con poco danno per loro ma tanto prevedibile per la città, che hanno dichiarato il falso in sede pubblica (le dirette dei consigli comunali sono visibili su internet) esprimendo richieste che non sono state accettate (ad esempio la riduzione del numero degli assessori), con la sola volontà di mantenere la poltrona e proporsi come ago della bilancia. Ricordiamoci inoltre Aiani e Martinelli (Lega Nord) che da quanto apparso sui giornali locali pur criticando la giunta Bruni hanno obbedito alle indicazioni centrali del partito (da Roma ???) di sostenerla. L'indignazione è massima per tutti noi. Fate girare le email. Coordinamento del comitato spontaneo di cittadini "Giù la giunta" |
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