LURAGO D'ERBA (CO) - Oltre 100 persone hanno partecipato, lunedì 19 ottobre presso la sala consigliare di Lurago d'Erba, al terzo ed ultimo appuntamento della rassegna itinerante “Tre colpi alla ‘ndrangheta”, un ciclo di incontri sulle mafie organizzato dal Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” in collaborazione con i comuni e le rispettive biblioteche di Arosio, Inverigo e Lurago d’Erba.
Protagonisti della serata: la senatrice Lucrezia Ricchiuti, membro della Commissione parlamentare Antimafie, e Roberto Maggioni, giornalista di Radio Popolare.
La senatrice Ricchiuti ha raccontato la sua doppia esperienza di lotta alle mafie. Dapprima come consigliera comunale e poi vicesindaco di Desio, incarichi in cui ha profuso un forte e coraggioso impegno nel combattere la 'ndrangheta, che nella cittadina brianzola aveva infiltrato (come emerso dall'inchiesta giudiziaria "Infinito") l'intera struttura comunale, dall'ufficio tecnico ad alcuni membri della precedente amministrazione comunale. Quindi l'attuale esperienza come componente della Commissione parlamentare Antimafie.
Il pubblico, molto attento, ha animato il dibattito con riflessioni e domande in particolare sul ruolo della politica e della società civile nel prevenire e combattere i fenomeni mafiosi che, è risaputo, interessano da vicino anche la Brianza.
Più che positivo quindi il bilancio finale della rassegna “Tre colpi alla ‘ndrangheta” (www.circoloambiente.org/iniziative/stop_ndrangheta_loc_2015.jpg - www.circoloambiente.org/iniziative/stop_ndrangheta_progr_2015.pdf), che ha visto tutti e tre gli incontri con un'ottima affluenza di pubblico e con interessanti dibattiti che hanno coinvolto i relatori e i cittadini. Un dato importante che ripropone la necessità di ampliare gli spazi di conoscenza e di riflessione sulle mafie, che colpiscono anche il nostro territorio.
Lurago d'Erba, 20 ottobre 2015
Circolo Ambiente "Ilaria Alpi"
Como, 16 ottobre 2015 - Una storia di ordinaria burocrazia. Gli esercizi commerciali adibiti a ristorazione del nuovo Ospedale Sant'Anna hanno chiuso poche ore dopo l'inaugurazione senza avere, al momento, ancora riaperto. Per i 9 lavoratori impiegati
regna l'incertezza: ancora non sanno quando potranno riprendere il lavoro. "Sono in cassa integrazione dal 7 settembre a zero ore – spiega il segretario provinciale Filcams Ivan Garganigo – la situazione è in divenire ma ancora non si sa nulla. Pare si siano
prolungati i tempi necessari al completamento delle pratiche autorizzative presso gli enti preposti".
"Stiamo subendo un disagio pesante – confermano i 9 lavoratori – siamo stati avvisati della chiusura poche ore dopo l'inaugurazione. Al momento non sappiamo niente. In queste settimane, ogni volta sembrava si riuscisse a venirne a capo. Venivamo illusi con la speranza che si fosse risolto tutto. E invece niente".
La situazione crea problemi anche all'utenza: "É un disservizio importante – sottolinea Giuseppe Callisto, Funzione
pubblica Cgil – molti famigliari, venuti a trovare i propri cari, sono costretti a fare affidamento sulle macchinette perchè non c'è nient'altro".
Il terzo incontro della Rassegna sulle mafie "Tre colpi alla 'ndrangheta"
Lunedì 19 ottobre alle 21 nella Sala consigliare di Lurago, l'incontro con la senatrice Lucrezia Ricchiuti
LURAGO D'ERBA (CO) – Il 19 ottobre alle ore 21 presso la Sala consigliare di Lurago d'Erba si terrà l'incontro dal titolo "Le mafie al Nord", con la presenza della senatrice Lucrezia Ricchiuti, membro della Commissione parlamentare Antimafie. A moderare l'incontro il giornalista Roberto Maggioni di Radio Popolare.
L'incontro avrà come tema le dinamiche legate alla presenza delle mafie nel Nord Italia e in particolare in Brianza. Occorre infatti tener conto di come il fenomeno mafioso, da anni, non è solo limitato al Sud, ma da ormai decenni è presente anche al Nord, in particolare in Lombardia. Esemplare il caso della Perego Strade, florida impresa brianzola infiltrata nel 2008 dalla 'ndrangheta calabrese; la vicenda giudiziaria ha poi portato alla condanna definitiva dei titolari dell'impresa, oggi sotto processo anche per l'ipotesi di sversamento abusivo di rifiuti pericolosi in molti cantieri sparsi tra il Milanese, il Comasco, il Lecchese e la Brianza.
Nella notte tra sabato e domenica ignoti (ma non troppo) hanno imbrattato con una svastica uno dei cartelli, che l'Amministrazione Provinciale ha posto sul territorio del centro e alto lago, per ricordare gli avvenimenti della Liberazione dal nazifascismo. Purtroppo il ripetersi di questi vandalismi sia sul nostro territorio che in tanti altri luoghi, è il risualtato del lassismo che le autorità competenti, tutte, hanno mostrato in questi anni nei confronti delle organizzazioni neofasciste e neonaziste. Quest'anno si celebra il settantesimo della guerra di liberazione dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista e gli atti di provocazione sono aumentati in maniera esponenziale.
L'A.N.P.I. con tutte le forze democratiche e antifasciste chiedono con forza affinchè venga fatta rispettare la Costituzione e le leggi in vigore.
La segreteria provinciale dell' Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
Como, 8 ottobre 2015 - Assemblea pubblica presso la sala consiliare del Comune di Menaggio. Appuntamento per venerdì 16 ottobre dalle 20 alle 22. Introduce Vincenzo Falanga, segretario generale UIL FPL COMO; modera Michele Sada , giornalista de "La Provincia", interverranno Alessandro Tarpini, segretario generale CGIL COMO, Mauro Guerra, Parlamentare e Sindaco Comune di Tremezzina, Alessandro Fermi, consigliere Regione Lombardia, Adolfo Valsecchi, sindaco di Menaggio, Annalisa Fumagalli, dirigente Ospedale di Menaggio; Alberto Bobba, comitato cittadino per l'Ospedale di Menaggio. Conclude Giuseppe Landi, segreteria CISL COMO.
Matteo Mandressi - segretario generale Cgil FP Como,
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