(COMO, 28 MARZO 2013) “L'esasperazione del Sindaco Nava è più che comprensibile, soprattutto se legata alla mancanza di risposte adeguate da parte dell'ente provinciale. Ma la condizione del Comune di Brienno, sconvolto dalle frane del luglio 2011, dimostra ancora una volta la priorità di rivedere l'applicazione dei vincoli del patto di stabilità per gli enti locali, come il PD ha chiesto con forza anche in questi giorni in Parlamento al Governo in carica”. Queste le parole della parlamentare comasca Chiara Braga in merito allo stallo dei lavori di ricostruzione di Brienno.
“In particolare – spiega la Braga - la riduzione delle possibilità di spesa in conto capitale determinata dalle regole ottuse del patto di stabilità ha colpito indistintamente anche settori di intervento prioritari, come quelli della prevenzione del dissesto idrogeologico e della cura del territorio, per i quali la tempestività degli interventi di prevenzione permette di evitare costi ben maggiori per la gestione delle emergenze. Non a caso su questi temi già nella precedente legislatura avevamo ottenuto un impegno del Governo, su una mozione a mia prima firma, per escludere dai vincoli del patto di stabilità le spese per la manutenzione diffusa del territorio e dei corsi d'acqua. Un impegno che chiediamo di assumere con forza anche al nuovo Parlamento e al futuro Governo".