Como, 14 luglio 2016 - Sottoscritto nella giornata di ieri,13 luglio 2016, l'intesa integrativa agli accordi di collaborazione tra Cgil e Unia Ticino Moesa.
L'accordo tende a rafforzare la collaborazione ormai ventennale tra le due organizzazioni sindacali.Da oggi in poi, tutte le lavoratrici e i lavoratori frontalieri affiliati ad Unia Ticino e Moesa, potranno godere, in regime di equipollenza, di tutte le tutele e dei servizi sindacali riservati agli iscritti a CGIL su tutto il territorio nazionale. Obiettivo ribadito dai firmatari dell'accordo (per Unia Ticino Moesa Mario Bertana, presidente regionale; Enrico Borelli segretario regionale e Sergio Aureli responsabile frontalieri, e per CGIL Alessandro Tarpini, responsabile nazionale frontalieri), è consolidare un rapporto di collaborazione transfrontaliera in un momento di crescente difficoltà nei rapporti tra i duesStati, anche per l'uso strumentale che alcune forze politiche fanno dei temi legati al lavoro frontaliero. Nelle prossime settimane seguiranno una serie di iniziative per rendere tale intesa più solida e per sconfiggere l'idea che le contraddizioni e i problemi determinati da scelte politiche ed economiche sbagliate, possano essere scaricate unicamente sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori salariati.